Spoleto, con calma o di corsa domenica torna Montelucando

Spoleto, con calma o di corsa domenica torna Montelucando
Spoleto, con calma o di corsa domenica torna Montelucando

La manifestazione organizzata dall’Avis Spoleto inizierà alle 9 per i passeggiatori e alle 10 per gli atleti

Tutto pronto all’Avis Spoleto per la seconda edizione del Montelucando. Domenica prossima, 27 luglio, tanti appassionati dell’aria aperta, vivranno ancora una volta una bellissima giornata d’insieme. E’ prevista infatti la Passeggiata ecologica Spoleto-Monteluco, abbinata alla Corsa Podistica.

La passeggiata, aperta a tutti i cittadini di ogni sesso ed età, senza alcuna preventiva iscrizione, prenderà il via alle ore 9.00 da piazza Garibaldi, per portare i partecipanti, attraversato il centro storico spoletino, il Ponte delle Torri e l’attigua strada provinciale, fino alla vetta del Monteluco. Dopo una sosta ristoro a ridosso di San Giuliano, si arriverà al bosco sacro dove, alle 11.30 verrà celebrata la santa messa a cura dei frati francescani del locale Convento.

Alle 12.30, sempre a cura dell’Avis e con il contributo del Ristorante Ferretti, verrà consumato il pranzo all’aperto, allietati dalle note della rinomatissima band “La Bufera”. Pasta amatriciana, porchetta, pomodori, dolce crostata e vino a volontà per tutti. Il buono pasto (con offerta di 5 euro) potrà essere ritirato, prima della partenza, presso la sede Avis di Spoleto, o direttamente nello stand in piazza Garibaldi.

Alle 10, invece, prenderà il via, sempre dalla centralissima piazza, la Gara Podistica, corsa prettamente competitiva, organizzata in stretta collaborazione con la Società sportiva “Atletica Spoleto 2010” e con la “complicità” di alcuni responsabili della famigerata Armata Brancaleone. Gli atleti partecipanti effettueranno il medesimo percorso riservato ai “passeggiatori”, per tagliare poi il traguardo nel prato di Monteluco.

Anche quest’anno il Memorial della competizione è dedicato alla signora Enrica Mosca, infermiera professionale del locale Centro trasfusionale, recentemente e prematuramente scomparsa. La manifestazione in parola, ormai consolidata nel tempo, rientra comunque fra le tantissime iniziative che l’Avis ha promosso in occasione di questo suo sessantesimo anniversario di fondazione.