Al Festival dei Due Mondi di Spoleto un omaggio al grande attore italiano
Un De Sica frate francescano e un De Sica detective riemergono a sorpresa dagli archivi del grande regista del cinema italiano. Due inediti televisivi mai trasmessi in Italia, che saranno presentati sabato 12 al Festival dei Due Mondi di Spoleto durante la retrospettiva omaggio in occasione dei quarant’anni della scomparsa di Vittorio De Sica.
Si tratta di “The Small Miracle”, un film uscito nel 1974 negli Stati Uniti, diretto da Jeannot Schwarz e girato in gran parte ad Assisi, in cui Vittorio De Sica, nel ruolo di un frate, accompagna il piccolo Peppino in una missione apparentemente impossibile: chiedere al Papa di intercedere presso il Padre Superiore in modo da permettere al suo asinello malato, Violetta, di accedere alla tomba di San Francesco.
“The Four Just Men” è, invece, una serie televisiva inglese di 39 puntate di 25 minuti ciascuna, realizzata dalla Incorporated Television Company tra il 1959 e il 1960, in cui Vittorio De Sica, Dan Dailey, Jack Hawkins e Richard Conte sono quattro detective impegnatisi vicendevolmente a risolvere casi criminali affinché la giustizia trionfi. De Sica, nel ruolo di Riccardo Poccari, è protagonista di nove episodi. Al suo fianco, presenza fissa quella di Lisa Gastoni nel ruolo della sua segretaria.
Queste le ultime novità che emergono dall’Omaggio a Vittorio De Sica, una retrospettiva che ha alzato il sipario questa mattina presso la Sala Frau, alla presenza del direttore del Festival di Spoleto, Giorgio Ferrara, di Carla Fendi, del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto, Sergio Zinni, e del presidente dell’associazione Amici di Spoleto, Dario Pompili.
Un evento organizzato dall’Associazione Vittorio De Sica, e a cura della giornalista Maria Mazzoli, che prevede una rassegna-maratona di 10 film, spalmata su due giorni. Proiezioni di pellicole, selezionate in ordine cronologico, che hanno segnato la storia del cinema italiano: da Sciuscià a Ladri di biciclette, da Miracolo a Milano a Pane amore e fantasia. In programma domani pomeriggio alle 17 una tavola rotonda dal titolo “Il cinema ieri e oggi” con grandi autori del cinema italiano.
Tra gli ospiti attesi: Adriana Asti, Lino Capolicchio, Andrea De Sica, Ugo Gregoretti, Gina Lollobrigida, Elsa Martinelli, Pasquale Squitieri, tanti altri attori protagonisti dei film di De Sica come Brunella Bovo (Miracolo a Milano), Enzo Staiola (il bambino di Ladri di Biciclette) e Rinaldo Smordoni (Sciuscià), la paroliera, sceneggiatrice e musicista Carla Vistarini, i produttori Gianluca Curti (Minerva Pictures) e Tilde Corsi (“R&C Produzioni”), Gualtiero De Santi, massimo studioso di De Sica ed i critici cinematografici Fabio Melelli e Ignazio Senatore
. Saranno altresì presenti l’assessore alla Cultura della Regione Umbria, Fabrizio Bracco, e l’assessore alla Cultura del Comune di Spoleto, Gianni Quaranta, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto, Sergio Zinni, il presidente dell’associazione Amici di Spoleto, Dario Pompili. Parteciperanno Manuel, Emi e Christian De Sica.
Un grande evento durante la quale sarà presentato “Mammina”, un soggetto inedito scritto negli anni ’60 dallo stesso De Sica, dal quale si sta pensando di realizzare un film postumo. Mai emerso in precedenza, ha davvero del clamoroso, in quanto rappresenta un genere in completa controtendenza rispetto a quanto scritto, diretto e recitato da uno dei maestri del neorealismo italiano.
“Mammina” racconta la storia di un uomo (Augusto) che ha un attaccamento morboso nei confronti della suocera (Claudia), che ricopre di premure e attenzioni. Progressivamente conquista la simpatia della donna fino a farsi intestare buona parte delle sue proprietà. Da qui si snoda un intreccio giallo, con sfumature pulp, che si concludono con un colpo di scena finale alquanto inaspettato.