Spoleto, all'ospedale mancano almeno 4 medici e 2 primari: interrogazione

osp_4Il consigliere Franco Zaffini ha presentato un’interrogazione chiedendo alla Regione Umbria di attivarsi al più presto

“La Regione si attivi prontamente per provvedere all’adeguamento degli organici ed alla nomina dei Primari di Spoleto sanando i ritardi e le omissioni che rischiano di sciupare un importante patrimonio in termini di qualità delle prestazioni erogate e dell’alta capacità nell’utilizzo della strumentazione robotica a disposizione del San Matteo degli Infermi”.

Questo l’input al centro dell’interrogazione presentata da Francesco Zaffini, capogruppo di Fdi-An, a cui la presidente Marini dovrebbe rispondere durante il prossimo consiglio regionale utile.

“Pretendiamo risposte e tempi di adeguamento certi anche perché – aggiunge Zaffini – le procedure relative al concorso per il primariato di Chirurgia generale presso l’ospedale di Spoleto dovevano essere avviate più di un anno fa, stando agli impegni pubblicamente presi dalla stessa presidente Marini”.

Zaffini ammonisce la giunta ad indugiare ulteriormente sull’argomento ricordando che in Chirurgia oltre al primario manca un’altra unità non essendo mai stato sostituito un chirurgo andato in pensione già da un anno; nel servizio di Anestesia, oltre al primario, manca almeno un altro professionista per poter assicurare la parto analgesia, come anche nel reparto di Oncoematologia e Ostetricia; nel servizio di Radioterapia la mancanza di personale viene ogni anno tamponata con una borsa di studio, ma quest’anno la procedura non è stata ancora perfezionata ed il servizio rimane privo di una unità.

“Conosciamo bene i problemi esistenti, ma conosciamo altrettanto bene la sperimentata tecnica dello ‘spogliare un altare per vestirne un altro’. Adesso basta ritardi e bugie”.