Ultimo appuntamento per la rassegna “Eccellenti”, serie di incontri con personalità del mondo dell’arte, cultura scienza ed economia giunta alla quinta edizione, proposta dall’Accademia Spoletina e patrocinata dal Comune di Spoleto.
Oggi alle 17 nella biblioteca comunale “Giosuè Carducci” di Spoleto presso Palazzo Mauri, la geologa Beatrice Magnani (Università di Memphis) terrà una conversazione sulla sua attività e sulle sue ricerche sollecitata dalle domande del collega Massimiliano Barchi, professore dell’Università degli Studi di Perugia.
Beatrice Magnani è un geologo specializzato in sismologia il cui tema generale della ricerca è la formazione e l’evoluzione dei continenti (dinamica aka continentali). Ha conseguito il dottorato nel 2000 presso l’Università degli Studi di Perugia, dove ha lavorato sulla tettonica della catena montuosa settentrionale dell’Appennino. Poco dopo aver completato il suo dottorato di ricerca, si è trasferita negli Stati Uniti alla Rice University prima di entrare alla facoltà del Centro per la Ricerca e l’Informazione terremoto (CERI) dell’Università di Memphis nel 2006.
Nel 2000 ha fatto parte di un team che ha indagato l’evoluzione del continente nordamericano negli Stati Uniti occidentali, e nel 2004 ha studiato il continente sudamericano a sud-est dei Caraibi. Più di recente ha studiato la deformazione intraplacca e la conseguente pericolosità sismica. Nel 2007 ha progettato un’innovativa applicazione per l’acquisizione dei dati sismici lungo il fiume Mississippi.