L'appello al voto di Fabrizio Cardarelli: "Ridiamo dignità a Spoleto"

Fabrizio-CardarelliFabrizio Cardarelli invita tutti al senso di responsabilità.

Ecco cosa scrive il candidato sindaco di Rinnovamento e Spoleto popolare:

Mai come in questo momento abbiamo l’opportunità di riportare Spoleto sulla via di una buona amministrazione, basata sui sani principi del buon senso e del senso di responsabilità. Mi appello a tutte le forze della città che sentono l’esigenza di ridare a Spoleto una dignità e il ruolo che le compete sia a livello regionale che nazionale. Mi rivolgo a tutti, cittadini, associazioni di categoria e a tutte le forme associative ed estendo il mio messaggio anche alle altre forze politiche ed in primo luogo ai ragazzi del movimento 5 stelle.

Dico questo perché è con loro, con il loro consigliere, che abbiamo condiviso il lavoro di 5 anni di vera opposizione. E’ mia convinzione che i ragazzi del movimento, almeno in alcuni settori, hanno delle professionalità e delle competenze che li contraddistinguono da altri e il loro apporto in tal senso sarebbe di grande aiuto sia a me, per meglio amministrare, che alla città stessa. Mi riferisco al settore dell’ambiente, della partecipazione e della trasparenza, punti cardine del programma del movimento 5 stelle e basi sulle quali vorrei costruire il nuovo modo di operare della mia futura amministrazione e, punti questi, attraverso i quali vorrei dar maggior concretezza al lavoro sin qui svolto e condiviso dai banchi dell’opposizione. Ritengo sia questa un’opportunità per il movimento 5 stelle per discreditare l’opinione di chi li vuole distruttivi e non collaborativi, chiusi nel loro limbo del “noi siamo puliti e tutti gli altri sono corrotti”.

Ho la certezza che non è questa la realtà e ne ho prova dal vissuto condiviso degli ultimi 5 anni prima con Parente poi con Placidi. A dormire con noi in comune per ottenere quanto ci aspettava c’eravate voi, c’era il vostro consigliere.

L’occasione è davvero unica, per noi, per voi ma soprattutto per la nostra città e non saperla cogliere sarebbe davvero un grande peccato e, forse, fonte di futuri rimorsi. Concludo con un appello indirizzato a tutti affinché ognuno di noi si riappropri di quella coscienza civica che è alla base di ogni forma democratica e propria di persone che sanno assumersi le proprie responsabilità per il bene della collettività: “Andate a votare”