Ancora segnalazioni sullo stato di incuria della nostra città e, fortunatamente, ancora un lettore a denunciarle.
Questa volta si tratta di palazzo Leonetti Luparini, precisamente il giardino e il muro di contenimento di quest’ultimo e la protesta, oltre ad essere inerente al degrado in cui questi luoghi sono lasciati, riguarda anche l’aspetto sanitario.
Di seguito la segnalazione:
La foto che invio testimonia l’incuria ed il degrado in cui versa il giardino del palazzo Leonetti Luparini, da poco inaugurato e pubblicamente presentato dall’ATER e dalle Autorità cittadine.
Oltre al giardino, il muro di contenimento e sostegno dello stesso giardino è infestato da erbacce e pieno di buche che ospitano colonie di piccioni. Non essendo stati apposti su nessuna sporgenza gli aghi dissuasori, i pennuti trovano facile ambientazione con tutte le conseguenze facilmente immaginabili (guamo, zecche, piccioni morti rinvenuti in Via di Visiale, già da tempo abbandonata a se stessa).
Oltre al mancato doveroso mantenimento di edifici pubblici, pagati dalla collettività, si crea un serio problema igienico sanitario che di certo non giova alla tanto sbandierata immagine di Spoleto.
Ci si augura che i nostri futuri amministratori siano più attenti anche a problematiche di questo tipo e che presto, vista la poca distanza che li separa dal palazzo comunale, si degnino di fare due passi per rendersi conto della incresciosa situazione.
caro concittadino penso che tu sia purtroppo fuori tempo : certe segnalazioni andavano fatte prima delle elezioni! La nostra povera Spoleto non è quella di Don Matteo e a me fa male vederla patinata e tirata a lucido solo per il piccolo schermo. I nostri amministratori TUTTI quelli di ieri , di oggi dovrebbero vergognarsi! Speriamo in quelli di domani : ma se saranno gli stessi siamo messi male. Buttandola sull’ ironico- disperato la soluzione potrebbe essere : ambientare a palazzo Leonetti Luparini uno dei tanti delitti risolti dal caro prete.
caro concittadino penso che tu sia purtroppo fuori tempo : certe segnalazioni andavano fatte prima delle elezioni! La nostra povera Spoleto non è quella di Don Matteo e a me fa male vederla patinata e tirata a lucido solo per il piccolo schermo. I nostri amministratori TUTTI quelli di ieri , di oggi dovrebbero vergognarsi! Speriamo in quelli di domani : ma se saranno gli stessi siamo messi male. Buttandola sull’ ironico- disperato la soluzione potrebbe essere : ambientare a palazzo Leonetti Luparini uno dei tanti delitti risolti dal caro prete.