Dante Andrea Rossi è il candidato sindaco del Pd. Poco importa che ieri sera all’assemblea il segretario provinciale primo cittadino in pectore abbia chiesto 48 ore prima di decidere il da farsi, l’ormai la scelta è stata ufficializzata e votata da 35 delegati (11 assenti, 3 contrati e un astenuto).
Insomma finalmente il Pd ha un proprio candidato. Rossi comunque ha detto che ha bisogno di 48 ore per fare verifiche con le forze politiche e capire se il suo nome può mettere tutti d’accordo.
Due giorni a quanto pare gli serviranno pure per abbozzare una proposta sui nomi. In giunta ci sarebbe posto fin da ora per Laura Zampa, Giancarlo Cintioli e Daniele Benedetti,
Per quanto riguarda Massimo Brunini, Rossi vorrebbe parlarci ma il sindaco Benedetti è contrario.
Rossi è l’ultimo agnello sacrificale del partito democratico,il quale,pur di non permettere le Primarie di partito,che avrebbero consentito alla gente di scegliere il proprio candidato sindaco,hanno fatto di tutto ,fino al ridicolo,per imporre nomi,pescati a caso,da proporre alla città.I vecchi capi e capetti non vogliono quel cambiamento e quella pulizia che sta proponendo Renzi e vorrebbero fare un gran calderone di persone politicamente agli antipodi,promettendo assessorati e incarichi vari,ma senza aver fatto un minimo di programma politico per la ricrescita della città. Quando sarà che ce ne libereremo?
Rossi è l’ultimo agnello sacrificale del partito democratico,il quale,pur di non permettere le Primarie di partito,che avrebbero consentito alla gente di scegliere il proprio candidato sindaco,hanno fatto di tutto ,fino al ridicolo,per imporre nomi,pescati a caso,da proporre alla città.I vecchi capi e capetti non vogliono quel cambiamento e quella pulizia che sta proponendo Renzi e vorrebbero fare un gran calderone di persone politicamente agli antipodi,promettendo assessorati e incarichi vari,ma senza aver fatto un minimo di programma politico per la ricrescita della città. Quando sarà che ce ne libereremo?
Vergogna
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