Grifoni al sindaco: "Sistemiamo il parcheggio dell'ospedale"

Con una certa frequenza voi lettori ci segnalate i disagi legati al parcheggio dell’ospedale, dove le strisce degli stalli sono particolarmente ampie a tutto danno del numero dei posti a disposizione. 

Spesso ci dite che è incredibile che quei parcheggia siano così larghi e che per disabili o anziani si potevano riservare una ventina di posti di quelle dimensioni, mentre per tutti gli altri sarebbe stato più opportuno disegnare stalli meno larghi.

Il consigliere Grifoni, ma in passato era stato anche il Pdl, ha presentato un’interpellanza al sindaco chiedendo di ripensare quegli spazi proprio alla luce dei tanti disagi segnalati dai cittadini che non trovano mai parcheggio.

Di seguito l’interpellanza di Grifoni:

Signor Sindaco, il problema legato ai parcheggi dell’Ospedale si fa sempre più gravoso. I posti previsti nell’area di sosta libera, come d’altronde anche quelli a parcometro, non sono assolutamente sufficienti, costringendo coloro che vorrebbero parcheggiare, a girovagare inutilmente fra le varie fila di automobili.

Non voglio affrontare il discorso legato all’ampiezza degli spazi stessi (fatto piu’ volte denunciato in Consiglio Comunale sia dallo scrivente che da altri colleghi) che presentano una tale dimensione da poter prevedere anche la sosta dei tir. La giustificazione che mi fu data a suo tempo, è legata alla finalità primaria del parcheggio, essendo il medesimo al servizio dell’Ospedale, e quindi, chi lo utilizza, potrebbe avere a bordo persone disabili o con difficoltà motorie, con conseguente necessità di maggior spazio di manovra.

Ma, ammesso che questa giustificazione possa reggere, a maggior ragione chi deve sostare in quel sito, dovrebbe poterlo fare senza tante piroette o reiterati giri, altrimenti sarebbe una contraddizione bella e buona.

Oltre alla perdita di tempo per reperire un posto, tale carenza di posti sosta, alimenta inoltre il fenomeno dei parcheggiatori occasionali che, in maniera sempre piu’ frequente, invadono l’area interessata. Alcuni di questi soggetti poi, il piu’ delle volte improvvisati venditori ambulanti, rigorosamente abusivi, espletano il proprio lavoro con una eccessiva ed indisponente insistenza, soprattutto nei confronti di persone anziane. Sono comprensibili dal punto di vista umano, ma da calmierare e regolamentare se non si vuole ingigantire il disappunto che molti cittadini vivono nel momento della sosta.

La nostra citta’ infine sta da anni lottando per mantenere tutte le peculiarita’ professionali del proprio Ospedale e, per evitare di essere vulnerabili, dovremmo essere autosufficienti anche con le strutture al servizio dello stesso, compreso il parcheggio.

Per questa ragione signor Sindaco la interpello al fine di conoscere se codesta Amministrazione ha in animo la volonta’ di ampliare l’area adibita a sosta libera a ridosso del nostro Nosocomio o non ritiene opportuno elaborare uno studio ed un progetto atto a prevedere magari la trasformazione dei parcheggi in superficie in parcheggi multipiano. Si chiede risposta in Consiglio Comunale.