Circa 1.4 milioni di opere pubbliche nei prossimi tre anni.
E’ davvero un mini piano, come non se ne erano mai visti negli ultimi anni, quello approvato dal sindaco Daniele Benedetti e dalla sua giunta negli ultimi giorni con cui si è dato il via libera a quattro cantieri.
Due quelli che partiranno quest’anno. Si tratta del completamento della discussa passerella sul Tessino ancora sotto sequestro per accertamenti e per la quale sono stati stanziati 200mila euro.
Sempre nel 2014 sono stati previsti 160mila euro necessari a realizzare l’apertura della sezione idraulica del fosso della Marrogetta, all’altezza delle nuove realizzazioni di edilizia residenziale pubblica nella zona di San Sabino.
I lavori di ripristino della strada di Cese, interessata da uno smottamento e ormai impercorribile, inizieranno nel 2015 e costeranno 270 mila euro. Si tratta dell’intervento più pesante.
Nello stesso anno si dovrebbe rimettere mano all’accessibilità di palazzo della Genga con circa 250mila euro di cantiere che permetterà di abbattere le barriere architettoniche.
Nei prossimi giorni la giunta delibererà anche una serie di interventi minori sempre rientranti nel piano triennale delle opere pubbliche, ma dal valore inferiore ai 100 mila euro.
Si tratterà di manutenzioni e adeguamenti normativi previsti per le scuole, le strade e il verde pubblico.
“Queste opere urgenti e importanti – ha detto il sindaco Daniele Benedetti – vanno ad aggiungersi agli interventi per il rifacimento del manto stradale di molte strade della città e del territorio, all’adeguamento delle scuole per le norme antincendio e a molteplici interventi di manutenzione del patrimonio comunale. Tutto ciò è il risultato del riequilibrio di bilancio ottenuto con l’approvazione del Piano Triennale di rientro che ha rimesso in ordine i conti del Comune di Spoleto restituendo operatività al Comune”.