A circa un anno dall’apertura del reparto di maternità di Oluku in Uganda realizzato in collaborazione con il Centro Internazionale per la Pace tra i popoli di Assisi, la Fondazione Giulio Loreti vede i primi frutti: oltre cento nascite, migliaia di accessi all’ambulatorio e centinaia di vaccinazioni.
Una struttura fornita di luce e acqua pulita dove, oltre a garantire assistenza durante il parto a migliaia di donne, si possono effettuare controlli prima e dopo il parto, vaccinazioni e monitoraggio costante ai bambini. Nella struttura è inoltre possibile usufruire di servizi per la prevenzione e la cura dell’HIV.
I numeri dell’ultimo trimestre sono confortanti: 365 le cure prenatali prestate, 103 i parti portati a termine, 534 le vaccinazioni effettuate, 1496 gli accessi all’ambulatorio e 634 i ricoveri. Nel trimestre aprile-luglio 2013, inoltre, sono stati stanziati fondi per acquistare 50 tipi di medicinali diversi, essenziali per l’attività della struttura di Oluku. Il reparto di maternità, che porta il nome della Fondazione Giulio Loreti, oltre ad essere una risorsa fondamentale per i circa 70 mila abitanti del luogo, riveste anche un’importanza sociale e culturale poiché al suo interno vi lavorano sei persone: un’ostetrica qualificata, un’iscritta ad Ostetricia, un’infermiera professionale, un’assistente di laboratorio, un guardiano e un impiegato generico che si occupa delle pulizie e della cucina.
L’impegno della Fondazione Loreti, però, non finisce qui e continua con i numerosi progetti per il futuro: alcuni riguardano la sicurezza del centro che, grazie all’acquisto di un cancello, sarà meno vulnerabile da attacchi esterni, altri l’arredamento e la pulizia del reparto.
Bellissimo dossier sui papà nell’ultimo numero di Focus… Ve lo consiglio…
Bellissimo dossier sui papà nell’ultimo numero di Focus… Ve lo consiglio…