Con 106.344 arrivi a Spoleto, l’anno che è appena passato -il 2013- si piazza al primo posto come miglior risultato dal 1957, mentre per quanto riguarda le presenze, con 260.406, lo troviamo al 5°, dietro solo ai picchi massimi registrati negli anni 1983, 1982, 1977, 1976.
Numeri che dimostrano un aumento del 5% per quanto riguarda gli arrivi e del 3,92% per le presenze rispetto al 2012 il che significa un aumento di arrivi di 5063 unità e un aumento di presenze di 9812 pernottamenti rispetto allo stesso periodo del 2012.
I flussi turistici confermano che la graduatoria degli arrivi a Spoleto vede primeggiare il Lazio, seguito da Campania e Lombardia. Nella classifica dei turisti stranieri, invece, le prime tre posizioni sono occupate rispettivamente da USA, Gran Bretagna e Germania.
Il sindaco Benedetti si dice soddisfatto del risultato che dimostra «come si sia lavorato bene nel comparto della valorizzazione turistica della città» ma anche l’indiscutibile «fascino che esercita Spoleto e il suo straordinario patrimonio storico-artistico-ambientale»
Il sindaco dice di essere soddisfatto del risultato dl turismo della nostra città? ma con quale occhi guarda le cose, ci sono mille cose da rivedere e che non vanno per niente, basta parlare con i commercianti, con la gente comune, con gli studenti senza futuro in città.
Un esame di coscienza ci vuole sig. sindaco.
Il sindaco dice di essere soddisfatto del risultato dl turismo della nostra città? ma con quale occhi guarda le cose, ci sono mille cose da rivedere e che non vanno per niente, basta parlare con i commercianti, con la gente comune, con gli studenti senza futuro in città.
Un esame di coscienza ci vuole sig. sindaco.
non credo che tutti i turisti apprezzino nel giusto modo la città…..
molti se ne vanno dopo poco perché mancano le indicazioni giuste per:
mangiare in centro (piazza del mercato e zone limitrofe)
parcheggiare (parcheggi in struttura, scale mobili,…camper..ecc.)
alberghi….
visitare i monumenti
a pasqua manca poco…..e , secondo me, se non si provvede, si rischia di perdere l’ondata di turisti attirati da Don Matteo….
non credo che tutti i turisti apprezzino nel giusto modo la città…..
molti se ne vanno dopo poco perché mancano le indicazioni giuste per:
mangiare in centro (piazza del mercato e zone limitrofe)
parcheggiare (parcheggi in struttura, scale mobili,…camper..ecc.)
alberghi….
visitare i monumenti
a pasqua manca poco…..e , secondo me, se non si provvede, si rischia di perdere l’ondata di turisti attirati da Don Matteo….