Ecomostro, la Cassazione annulla la sentenza d'appello. Processo bis

Si celebrerà a Firenze il processo bis in merito alla vicenda dell’ecomostro, vicenda che si era conclusa -o almeno così sembrava- con l’assoluzione dei 6 imputati precedentemente condannati in primo grado dal tribunale di Spoleto. 

I sei, Rodolfo Valentini, Francesco Demegni, Giuliano Macchia, Alberto Zanmatti, Giuliano Maria Mastroforti e Paolo Gentili, erano stati in un primo momento condannati a 4 mesi di reclusione e a pagare un’ammenda di 25mila euro per abuso edilizio e deturpamento di bellezze naturali, mentre 4 subappaltatori furono assolti. Il 13 luglio 2011 però, la sentenza venne ribaltata dalla Corte d’Appello di Perugia che assolse tecnici comunali, progettisti e costruttori, affermando che il rispetto dell’indice di edificabilità era da accertare con riferimento a tutta la superficie e che il reato non poteva essere accertato facendo riferimento al senso estetico del giudice, ma dovevano esserci parametri oggettivi.

Anche questa sentenza però è stata annullata da quella della Corte di Cassazione a cui si è appellata la procura generale: ecco allora il via di un processo bis a carico dei 6 che si aprirà a Firenze.