Ci giunge una mail sconcertante di un nostro concittadino tra lo scandalizzato e l’allarmato. L’oggetto della polemica è l’allestimento di Thomas Lange, realizzato da Gianluca Marziani, curatore della Galleria d’arte Moderna, che ha infarcito la casa Romana di Vespasia Polla, con alcune sculture appartenenti al progetto : Golgota.
Thomas Lange (Berlino, 1957) è un artista tedesco appartenente alla generazione dei “Giovani Selvaggi”, emersa tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta dalla scena underground di Berlino Ovest, ancora la “città del muro”, rivendicando una pittura di esasperazioni gestuali e immediatezza cromatica, spinta ai limiti di un’esecuzione veloce e trasandata, come reazione alle sollecitazioni del clima storico, politico e culturale dell’epoca
La scultura che ha fatto andare su tutte le furie il nostro lettore è una croce, a grandezza naturale , posizionata a testa in giù in un ambiente a sinistra adiacente l’impluvium, Sulla croce messa al contrario è stato dipinto un flusso di sangue che ovviamente segue la direzione naturale di un liquido attratto verso il terreno.
Secondo il nostro lettore e non solo, la croce messa al contrario è un tipico segno demoniaco.
Noi abbiamo realizzato un servizio sulla Casa Romana, ma il nostro operatore, proprio per quanto sopra espresso, si è rifiutato di riprendere la croce in oggetto.
L’arte come si sa è spesso anche provocazione, ma in questo caso si tratterebbe di qualcosa di molto più grave, secondo il nostro lettore, ovvero la palese esposizione di simboli demoniaci all’insaputa delle persone che andranno a visitare la dimora dell’antica Roma. Che ne pensate? Attendiamo vostri punti di vista.