Riceviamo e pubblichiamo:
Benedetti, alza il telefono chiama Bocci e digli di tutelare anche Spoleto!
Nel più totale silenzio degli amministratori cittadini si sta consumando a Spoleto un vero e proprio dietrofront su alcune questioni di enorme rilevanza.
Quella che vogliamo segnalare in queste poche righe è la Riforma delle geografia giudiziaria italiana e in particolare quella umbra.
Come preannunciato da parte dei quotidiani nei giorni scorsi, sembra sia in arrivo un decreto correttivo della riforma che prevede un nuovo spostamento della sede di Todi verso Perugia!
Speriamo gli utenti tuderti siano soddisfatti di andare ad operare in una città al limite del collasso giudiziario e che la riforma avrebbe invece “fatto respirare”.
In effetti la riforma del 2013 andava proprio in questa direzione, cioè ri-equilibrare il territorio umbro rispettando la regola del 3 (ovvero se non hai 3 tribunali perdi la corte d’appello, e se Perugia perde la Corte di Appello si deve andare ad Ancona). Ci rammarichiamo che i tuderti non abbiano capito le potenzialità di operare in una cittadina a misura d’uomo come Spoleto e organizzata con uffici a pochi metri di distanza gli uni dagli altri.
Ci rammarichiamo che il primo cittadino di questa città depauperata non abbia detto niente, o meglio abbia fatto delle dichiarazioni “rassicuranti in merito” solo sempre dopo che le decisioni erano già state prese. Che spessore! Che incidenza politica!
Eppure egli appartiene allo stesso partito che governa non solo il Comune, ma la Provincia, la Regione e l’Italia stessa. E pensare che abbiamo anche un sottosegretario.
Cosa sta facendo quindi il sottosegretario Bocci?
Sappiamo benissimo che sia i sottosegretari che qualsiasi eletto a scranni regionali o nazionali deve rappresentare tutta la nazione o tutta le regione, peccato spesso questo concetto si dimentichi quando si tratta di Spoleto.
Il nostro portavoce in Senato, Stefano Lucidi, ha incontrato più volte la Ministro Cancellieri e continuerà a sostenere la voce di Spoleto anche in questa dura e decisiva settimana, continuando a sostenere un equa ripartizione della geografia giudiziaria regionale.
Purtroppo la battaglia è davvero impari, perché il Movimento 5 Stelle si trova da solo ad osteggiare non solo le volontà accentratrici della Marini, ma anche l’atteggiamento supino dei nostri amministratori.
Purtroppo non abbiamo ricevuto nessun contatto da parte del Sindaco, nessun sollecito, nessuna informativa, nessuna telefonata.
Nessun Sindaco!
Cittadini di Spoleto: non votate più questa gente!
MOVIMENTO 5 STELLE SPOLETO