Il consigliere comunale Grifoni scrive al sindaco, lnciando un allarme: “Il mercatino delle briciole rischia di scomparire”
Ecco l’interellanza mandata da Grifoni a Benedetti sulla questione:
Signor Sindaco,
il “Mercatino delle Briciole” (assurdamente rinominato dell’Antico) rischia di scomparire.
Gia’ domenica scorsa abbiamo avuto un primo sentore, notando piu’ di uno spazio rimasto vuoto rispetto ai precedenti appuntamenti.
Continuando questo effetto, fra qualche edizione, poco o nulla rimarra’ della sua realta’ originaria.
Tale fenomeno si verifica in virtu’ dell’applicazione della nuova normativa regionale che, come avviene per i cacciatori, obbliga il commerciante ambulante ad obliterare il proprio tesserino di presenza, ogni volta che partecipa ad un qualsiasi mercato.
Sta di fatto, pero’, che le partecipazioni possono essere soltanto dodici in un anno, motivo questo che costringe gli interessati a dare delle priorita’ a seconda dell’interesse che suscita il mercato stesso.
Si innesca pertanto un circolo vizioso, ovvero: piu’ saranno le assenze e meno sara’ l’interesse riservato al mercatino; meno sarà l’interesse e più continueranno ad essere le assenze.
Il Mercatino delle Briciole, nella sua sporadicita’, rappresenta comunque un appuntamento importante, sia per la citta’, che soprattutto per la rivitalizzazione del centro storico.
Occorre a mio avviso promuovere immediatamente delle mirate iniziative, di marketing, di agevolazioni per gli addetti ai lavori, di facilitazione burocratica, di specializzazione delle tipologie presenti, di ampliamento territoriale, affinche’ lo stesso diventi assolutamente appetibile e prioritario rispetto ad altre realta’ similari.
In molte citta’, che vivono lo stesso problema, sono stati trovati degli espedienti, leciti e mirati, tali da superare le rigidita’ normative.
Perche’ non applicare tali accorgimenti anche nella nostra citta’?
Occorre pero’ che ci sia un promotore, altrimenti tutto rimane nel dimenticatoio, fino a quando non ci si accorgera’ che cio’ che c’era, non esiste piu’.
Per tale ragione, signor Sindaco, la interpello per sapere quali provvedimenti in merito intende attivare codesta Amministrazione, per far si’ che l’ennesima realta’ spoletina non si spenga.
Chiedo cortesemente discussione e risposta in sede di Consiglio Comunale.
(Interpellanza presentata al Sindaco di Spoleto)