Soltanto tre spettacoli, invece di sei. Anche la cultura, nel caso la Stagione di prosa del Teatro Stabile dell’Umbria, fa i conti col buco di bilancio che ha dimezzato la quota associativa del Comune e di conseguenza il cartellone.
Per quest’anno gli spoletini dovranno accontentarsi di una programmazione dimezzata, ma comunque di qualità, sperando che almeno per il prossimo anno in piazza del municipio trovino i soldi per finanziare pienamente la Stagione di prosa.
Il primo spettacolo ci sarà il 26 gennaio e sarà i “Discorsi alla nazione” di Ascanio Celestini.
Il 15 febbraio arriverà in città la ballerina Rossella Brescia con “Amarcord”
Il cartellone si chiuderà il primo aprile con “Decameron Comedy” di Mariangela D’Abbraccio.