Alla vigilia della messa in onda della nona stagione di Don Matteo si è tenuta a Roma, nella sede Rai di via Mazzini, la conferenza stampa di presentazione dell’attesissima fiction.
Tra i presenti, il direttore di Rai Uno Giancarlo Leone, il presidente Matilde Bernabei e l’amministratore delegato di LUX VIDE Luca Bernabei ma anche alcuni membri della produzione e del cast (da Terence Hill a Nino Frassica, da Simone Montedoro a Giorgia Surina) per finire con il sindaco Daniele Benedetti e la presidentessa della regione Umbria Catiuscia Marini.
Dopo aver guardato al passato, elogiando l’indiscusso successo della fiction (basti pensare che Don Matteo 8 è stata la serie più seguita fino ad oggi) ed aver gettato uno sguardo sul futuro -Leone ha infatti parlato di una decima stagione- ci si è concentrati sull’oggi e anche qui i complimenti non si sono fatti attendere.
«La presenza di Don Matteo a Spoleto -ha dichiarato il sindaco Benedetti- è riuscita a fare un miracolo mettendo tutti d’accordo e unendo intorno a sé una città solitamente molto litigiosa. Scherzi a parte – ha continuato – approfitto di questa importante occasione per ringraziare pubblicamente il cast e la troupe per la disponibilità che hanno dimostrato in questi mesi nei confronti della città e dei tanti turisti che sono venuti a trovarci per conoscere in anteprima le nuove location di Don Matteo».
Anche Catiuscia Marini è intervenuta, parlando di come anche attraverso una fiction di grande successo come quella di Don Matteo si possa fare un ottimo servizio pubblico. «La nostra regione -ha proseguito- continua ad essere rappresentata al meglio, facendola conoscere in tutte le sue sfaccettature e, di questo, non possiamo che essere molto soddisfatti».
E proprio a questo proposito c’è da ricordare l’accordo della Regione con la Rai e Lux Vide per la produzione di 13 pillole video, una per ogni anteprima di ciascun episodio, riguardanti 13 zone del territorio umbro. Inoltre, all’interno della fiction sono state inserite circa 50 scene che fanno riferimento ad alcune eccellenze enogastronomiche nostrane. Il costo dell’operazione? 679mila euro, di cui oltre 500mila finanziati dall’assessore all’Agricoltura e il restante da quello del Turismo.
Ora non resta che attendere le 21 di domani sera e godersi le prime due puntate che, per l’occasione, verranno proiettate in alta definizione su uno schermo gigante al Complesso Monumentale di San Nicolò, su iniziativa del comune di Spoleto, Confcommercio e ConSpoleto. L’ingresso è gratuito, fino ad esaurimento posti. I biglietti potranno essere ritirati al San Nicolò a partire dalle 19.30.