Ricordare il poeta Vincenzo Maria Rippo e farne rivivere la produzione culturale.
Questi gli obietti del bando “Opera prima” promosso dal Comune dopo una serie di incontri tra i familiari dell’artista spoletino d’adozione morto nel 1970 a soli 23 anni e l’assessore Battistina Vargiu.
Il concorso è dedicato agli studenti delle scuole medie e superiori della città che potranno partecipare realizzando opere pittoriche, musicali, letterarie o con qualsiasi altro mezzo tecnico, purché riescano a tracciare un fil rouge tra le opere di Rippo e temi contemporanei.
L’obiettivo è quello di avvicinare i giovani al poeta spoletino, sostenendo la creatività degli studenti.
Entro il 15 gennaio i dirigenti scolastici dovranno compilare e inviare la scheda di adesione ed entro il 30 aprile dovranno essere completate le produzioni.