Operazione Brushwood, indennizzo per ingiusta detenzione Reali

6800 euro di indennizzo sono stati riconosciuti dalla Corte d’Appello per l’ingiusta detenzione di Fabrizio Reali Roscini nell’ambito dell’operazione Brushwood, somma che -si sottolinea nella nota stampa- «è chiaramente inidonea a risarcire la sofferenza morale e psicologica ed i danni provocati dalla ingiustizia subita».

Reali, deceduto nel giugno 2010, aveva scontato 20 giorni di custodia cautelare tra detenzione ed arresti domiciliari, salvo poi essere prosciolto (con richiesta di archiviazione nei suoi confronti) prima dell’inizio del processo che vide coinvolti 4 giovani spoletini. 

A render nota la notizia i legali di Fabrizio, Carmelo Parente e Giovanni De Iaco, in nome e per conto della famiglia Reali Roscini.