Ci siamo spesi tanto contro l’utilizzo da parte del Comune e Bonifica del diserbante per la gestione del verde pubblico e visto il verificarsi, la scorsa Primavera, di episodi – vedi uso diserbante lungo la pista ciclabile (Consorzio Bonificazione Umbra) e nel centro storico (VUS), per non parlare di quelli non effettuati grazie alla protesta di numerosi cittadini – che sono deliberatamente andati contro quanto espresso dalla Giunta comunale con la direttiva n° 39 del 16 aprile 2013 – “NON UTILIZZARE il diserbante per la gestione del verde, ma privilegiare l’uso di prodotti naturali (es. acqua e sale) e conferma che le ripe per le quali provvedere allo sfalcio devono essere esclusivamente quelle di proprietà comunale” […] “avviare protocolli o accordi con gli Enti preposti alla gestione del verde (VUS – Consorzio Bonifica – Provincia, ANAS, ecc.) affinché si avviino buone prassi per uniformare a livello territoriale il contenimento di erbe infestanti” -, e vista anche la comprovata pericolosità del diserbante finora usato dalle aziende che svolgono questi tipi di trattamenti per conto del Comune (ASE e VUS) o comunque nel territorio comunale (Consorzio Bonificazione Umbra), abbiamo invitato, ormai diverso tempo fa, tramite MOZIONE, la Giunta Comunale a:
– vietare l’uso di qualsiasi diserbante chimico per uso pubblico nel territorio comunale e prendere seri provvedimenti contro chi contravviene a questo divieto;
– controllare le infestanti con i metodi di sempre, intervenire con strumenti meccanici o manuali esclusivamente per ragioni di sicurezza – un ottimo metodo per il controllo delle infestanti è la semina, senza preparazione del terreno, di alcuni tipi di leguminose (come il trifoglio) che permangono per 5 o 6 anni senza nessuna ulteriore attenzione, inibendo la crescita di ogni altra qualità;
– adottare il principio di precauzione rimuovendo ogni ostacolo alla piena attuazione di questo diritto inviolabile sancito dalla dichiarazione universale dei diritti umani e dall’art. 32 della costituzione Italiana, che lo includono tra i diritti fondamentali ed inalienabili di ogni essere vivente. In particolare assumendo il principio che qualora esista o si presuma il rischio di danni gravi ed irreparabili alla popolazione, anche in mancanza della piena certezza scientifica, l’adozione di certi comportamenti e atti (e in questo caso l’utilizzo di sostanze chimiche) debba essere vietati;
– adottare la Prevenzione Primaria, intesa come l’insieme delle scelte e dei provvedimenti adottati in ambito ambientale, con l’ obiettivo di ridurre l’esposizione della popolazione e sopratutto della sua componente più fragile quale l’infanzia a fattori di rischio per la salute e in particolare a sostanze tossiche mutagene e cancerogene.
Purtroppo questa mozione ancora non è stata discussa, ma crediamo sia importante farlo, visto che qualche settimana fa, di notte e senza preavviso, l’azienda a cui si è affidata Ferrovie dello Stato per la disinfestazione da erbacce, pare abbia irrorato diserbante lungo il tracciato ferrato che, a Baiano e non solo, corre in prossimità di abitazioni, orti e manufatti agricoli destinati ad animali domestici. E’ stato presentato un esposto all’Asl, da un cittadino dell’alta Marroggia che, insieme ad altri residenti, probabilmente costituirà un comitato.
Dunque ci risiamo. Quo usque tandem Benedetti abutere patientia nostra!
PS: In realtà diversi sono i soggetti (o loro incaricati in appalto di servizi) che fanno uso o hanno fatto uso dei diserbanti, in sintesi: ASE per quanto riguarda i margini delle strade comunali, ANAS per le strade provinciali etc., Consorzio della Bonificazione Umbra per la pista ciclabile, R.F.I. Rete Ferroviaria Italiana per quanto riguarda i margini della ferrovia. Si invitano tutti i cittadini che abbiano abitazioni in prossimità dei luoghi interessati (o comunque che abbiano subito disagi o temano pericoli) a coordinarsi insieme, e il Movimento 5 stelle si mette disposizione provvisoriamente per coordinare e fare da tratto di unione dei cittadini interessati, fino a quando non verrà creato un eventuale comitato “anti-diserbanti” completamente autonomo e apolitico. Scrivere a spoleto5stelle@gmail.com ed indicare nell’oggetto “diserbanti”.
PPS: Visto che ora il PD spoletino, con grande e grave ritardo, si sta prendendo a cuore il tema che da anni andiamo chiedendo di affrontare, e cioè quello del CSS e della Pollina, speriamo che non aspetti altrettanto tempo per prendere a cuore anche questo di tema e che voti al più presto in Consiglio la nostra mozione.