Fondazione Cassa risparmio Terni-Narni fuori da scalata Bps

Fondazione Carit fuori da scalata a Bps
Fondazione Carit fuori da scalata a Bps

La scalata della cordata di imprenditori umbri alla Banca Popolare di Spoleto, avverrà senza il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni.

Così ha deciso il consiglio di amministrazione che ha divulgato un comunicato stampa: “Il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni Mario Fornaci comunica che il consiglio di amministrazione, nella riunione del 14/11/2013, dopo approfondito esame, ha deciso di non aderire all’operazione di partecipazione al capitale della Clitumnus srl. Nell’occasione ribadisce il ruolo unitario ed autonomo del presidente, del vicepresidente e di tutti gli organi collegiali della Fondazione”.

La Clitmnus che raccoglie la Fondazione Cassa di risparmio di Perugia (27.5 milioni) e quella di Orvieto (1.65 milioni), Coop centro Italia (11 milioni), Net Insurance (7.5 milioni), Financo srl della famiglia Colaiacovo (2.2 milioni), l’ingegnere Enrico Ricci (2.2 milioni), i fratelli Monini (1.5 milioni), Luigi Metelli di Foligno (1.1 milioni), Briziarelli di Marsciano (1.1 milioni), Bianconi di Assisi (1.1 milioni), Urbani di Scheggino (1.1 milioni), i proprietari dei Molini Spigadoro di Bastia (1.1 milioni) e la Ecosuntek, azienda del fotovoltaico di Gualdo Tadino (1.1 milioni), dovrà quindi rinunciare al contributo importantissimo della Fondazione Carit.