Vuole voltare pagina la Monini Spoleto. Reduci da due sconfitte consecutive, gli oleari cercheranno di rifarsi sabato contro la Volley’79 Civitanova. La gara, valevole per il quarto turno del Campionato di B2 (girone E), è in programma alle ore 18 al Palarota e costituirà un’occasione da cogliere per entrambe le formazioni.
I ragazzi di Romanò, dopo il ko subito in trasferta a Riotorto ad opera della Bambagioni Autotrasporti Grosseto, in settimana hanno lavorato molto per cercare di ritrovare quell’equilibrio che aveva permesso di battere, nella prima giornata del torneo, la Grifo Volley Perugia, e l’obiettivo è quello di rimettersi in carreggiata quanto prima.
In squadra sono rientrati Diego Musco e Federico Marchetti, assenti nelle ultime uscite a causa di un infortunio: i due hanno ricominciato ad allenarsi con il resto dei compagni mettendosi a disposizione di Romanò, che deciderà nelle prossime ore se impiegarli nel corso della partita. Anche per gli avversari, fermi a quota 3 punti, non è un momento particolarmente positivo: una vittoria in trasferta al tie break (2 a 3 con la Polisportiva Roma 7 Volley) e due battute d’arresto consecutive in casa (1 a 3 con Grosseto e 2 a 3 con la Gada Group Pescara) fin qui per il team guidato dal tecnico Adrian Pablo Pasquali e dal vice Vincenzo Castignani.
Una squadra molto rinnovata, rispetto a quella che aveva centrato la salvezza alle ultime battute dello scorso campionato, composta dai palleggiatori Javier Martinez (8) e Tommaso Grassi (3), i centrali Filippo Beldomenico (6), Alex Molinari (11) e Andrea Farina (5), gli opposti Jacopo Cenci (4) e Matteo Rossetti (12), i liberi Bernardo Calistri (13) e Dylan Leoni (10) e gli schiacciatori Matteo Zamponi (7), Giovanni Maria Musillo (2), Paco Nobili (18) e Vanni Torresi (9). «In questi giorni – ha spigato Romanò – abbiamo parlato molto di quello è successo a Grosseto. È un periodo negativo per noi ma sono sicuro che saremo in grado di uscirne.
Quella di domani è una partita molto importante, gli avversari sono una buona formazione ma noi dobbiamo tornare ad essere quelli dello scorso anno quando giochiamo in casa: concreti, sicuri e tranquilli. Dobbiamo essere più cattivi quando attacchiamo e i ragazzi, che in settimana si sono allenati molto concentrandosi in particolar modo sulla ricezione, lo hanno capito. La qualità per fare bene c’è, e Torre rappresenta un valore aggiunto per questa squadra, e dovremo essere bravi a gestire le fasi dell’incontro».