A riaprire la Casina dell’Ippocastano penseranno Zefferino Monini e Francesco Zeppadoro.
Seduta pubblica ieri a Palazzo Comunale per l’apertura delle offerte della gara per la locazione della Casina dell’Ippocastano, l’immobile di proprietà comunale in Viale Matteotti, da adibire alla somministrazione di alimenti e bevande, per una durata di sei anni e per l’importo annuale posto a base di gara di euro € 9.900.
Due le offerte pervenute in Comune: quella della ditta di Firenze DUEAPPI s.a.s. e quella di Zefferino Francesco Monini insieme a Francesco Zeppadoro, entrambi residenti a Spoleto. Alla lettura delle buste da parte della Commissione giudicatrice, nella seduta pubblica di ieri, il signor Zefferino Francesco Monini ed il signor Francesco Zeppadoro risultano aver offerto un canone annuo locativo (la base d’asta più l’aumento offerto) pari a € 12.084, risultando così i concorrenti che hanno offerto il canone annuo più alto rispetto a quello posto a base di gara.
Gli stessi hanno dichiarato che “in caso di aggiudicazione, intendono costituire una società che sarà il soggetto preposto alla firma del contratto di locazione”. Secondo iter burocratico si rinvia a successivo atto l’aggiudicazione definitiva in esito alla verifica del possesso dei requisiti generali degli aggiudicatari provvisori.