Successo strepitoso per l’inaugurazione della palestra per sport da combattimento Club “La Sfida”, di Valentino Giacomelli e Davide Balzanetti. Sabato pomeriggio, a partire dalle 14, decine e decine di atleti si sono alternati sui tappeti e sul parquet della palestra del Club, presso la scuola media “Pianciani” di Spoleto, offrendo al pubblico esibizioni di kung-fu, pugilato, Mma (Mixed martial arts), parkour, functional training e molto altro ancora.
Presente all’inaugurazione ufficiale il vicesindaco Stefano Lisci, che ha voluto rimarcare il valore aggiunto del duo Giacomelli-Balzanetti per lo sviluppo e l’incremento dell’offerta formativa in ambito sportivo per i giovani spoletini e non solo. Infatti, il Club “La Sfida” è al momento unico nel suo genere nell’intera zona di Spoleto e comuni limitrofi, il che vuol dire che potrebbe essere motivo di aggregazione per molti giovani provenienti anche da fuori città.
“Noi insegniamo ciò che siamo – ha detto Valentino Giacomelli presentando la nuova realtà sportiva –, io e Davide abbiamo voluto una palestra che fosse un insieme di esperienze messe al servizio dei nostri atleti, un luogo in cui la pratica e la dedizione prendessero il sopravvento rispetto all’estetica del posto, una scuola nella quale noi istruttori dobbiamo essere i primi a dimostrare quanto insegniamo”.
Spazi semplici e spartani, però funzionali, poche comodità, molto sudore, molta fatica, in un ambiente nuovo ma semplice nella sua struttura: tutto questo è il Club “La Sfida”, un posto in cui, come ha ricordato ancora Giacomelli, “si grida quando ci si allena e non è una vergogna: qui ci si allena seriamente, si suda realmente e il risultato è il primo degli obiettivi. Da noi possono venire ad allenarsi atleti e non solo, l’importante è avere in mente un obiettivo, qualunque esso sia, e lavorare per raggiungerlo. I metodi che utilizziamo – ha concluso Giacomelli – sono quanto di meglio il mondo delle preparazioni sportive abbia oggi ad offrire”.
Allenamenti veri, dunque: tecniche di autodifesa, combattimento, coordinazione, affiancate dal potenziamento fisico. Che non vuol dire fitness. Nel Club non c’è spazio per l’apparenza, ma solo per la volontà di tagliare ciascuno il proprio traguardo.