Furto filiale Bps a San Giacomo, in manette il rapinatore

L’uomo che, insieme ad un complice tutt’ora ricercato, il 24 maggio scorso rapinò la filiale di San Giacomo per un bottino di 3700 euro è stato incastrato dalla marca dei jeans che indossava.

Le indagini dei carabinieri di Campello, infatti, dopo aver individuato la Fiat Uno abbandonata subito dopo il colpo nella zona industriale di Foligno, si sono concentrate sulle registrazioni di diverse aziende e attività commerciali in cui l’uomo, un 40enne catanese, si sarebbe presentato a volto scoperto. 

Dalla comparazione di queste registrazioni con quelle del giorno della rapina è emerso un particolare: i jeans dell’una e di queste altre registrazione erano gli stessi. In seguito le foto segnaletiche hanno levato ogni dubbio sull’identità dell’uomo artefice della rapina. 

Il malvivente, però, è detenuto già da un mese nel carcere di Capanne per aver compiuto un’altra rapina all’ufficio postale di Montepulciano. Questa nuova ordinanza di custodia cautelare, quindi, gli è stata recapitata direttamente nella casa di reclusione in cui si trova. I ripetuti furti fanno pensare ai carabinieri che si tratti di un rapinatore seriale che usa mettere a segno colpi di qualche migliaio di euro che gli servirebbero per mantenersi.

Ora l’attenzione delle forze dell’ordine è tutta orientata al complice su cui le indagini si stanno concentrando.