Per celebrare gli autori più rappresentativi della letteratura dialettale locale, l’associazione “Amici di Spoleto” organizza per sabato 26 ottobre 2013 dalle 19:30 presso l’Osteria La Pecchiarda “Una serata con il dialetto”, ovvero un incontro conviviale al quale prenderanno parte esperti, attori e autori dialettali.
Nell’ambito dell’iniziativa, realizzata in collaborazione con la compagnia teatrale “La Maschera”, saranno ricordati in particolare il poeta Fernando Leonardi, l’attore e autore Alberto Talegalli e l’autore di teatro dialettale Gianfrancesco Marignoli. A quest’ultimo nel corso della serata verrà consegnata, come riconoscimento, la Lex Spoletina. In occasione dell’iniziativa, Lamberto Gentili, autore del “Grande vocabolario del dialetto spoletino”, tratterà radici, caratteri e sviluppi del dialetto locale. La serata verrà presentata dal giornalista Alfonso Marchese.
Le letture saranno a cura di Antonietta De Sanctis, Anna Leonardi e Lorenzo Talegalli. Un ricordo sarà riservato anche ai fratelli De Angelis e a Mario Leone che con passione contribuirono alla vita del teatro dialettale in città. Per informazioni e prenotazioni si può telefonare allo 0743.44960 (dal lunedì al venerdì, ore 11 – 12:30).
L’Associazione “Amici di Spoleto – onlus”, opera sul territorio del comprensorio spoletino dal 1960. Nel tempo si è preoccupata di dare sostegno alle manifestazioni culturali cittadine più rilevanti, a cominciare dal Festival dei Due Mondi. Ha provveduto alla salvaguardia e al restauro dei monumenti, alla valorizzazione dei beni culturali ed ha stimolato dibattiti su diverse questioni di tipo economico, sociale e culturale inerenti la vita della Città e del suo territorio.
Lex Spoletina. Da anni, l’Associazione “Amici di Spoleto” ha fatto della riproduzione della Lex Spoletina (il cippo di pietra conservato presso il Museo archeologico, risalente al II secolo a. C., su cui è inciso il testo di una legge di protezione per i boschi sacri) un riconoscimento a persone fisiche o giuridiche che abbiano contribuito alla concreta difesa del patrimonio storico, culturale e ambientale, alla conoscenza della Città ed allo sviluppo della sua economia.