Martedi primo ottobre, alle 11, l’inventore di San Martigno in Trignano, Enzo Paciotti, sarà ospite nella trasmissione I FATTI VOSTRI condotta da Giancarlo Magalli.
In questa occasione porterà in trasmissione una idea già vista nelle TV e stampa locale: si tratta dell’acquasantiera a sensore elettronico, in versione aggiornata e migliorata.
L’idea gli è venuta ascoltando il telegiornale. In un servizio si parlava del fatto che, tra i fedeli, c’era chi metteva in dubbio l’igiene dell’intingere le dita, tutti, nella stessa vasca per poi farsi il segno della croce.
Paciotti così ha inventato questa acquasantiera elettronica.
C’è un basamento che sorregge un vassoio e un recipiente dove si inserisce l’acqua benedetta che eroga sette otto gocce d’acqua automaticamente, grazie a una fotocellula che si attiva passandoci le mani sotto.
Il meccanismo assicura igiene al 100%, funziona a pile che possono essere ricaricate e si può facilmente spostare.
“Come già detto in passato” dice l’inventore – che, tra l’altro, ha brevettato anche un sellino speciale per le bicliclette, semovibile, per scendere meglio in discesa e una maschera per saldare con un pannello solare che, tramite la luce del saldatore, si ricarica fornendo energia a una ventola che spazza via i fumi -, “non intendo averne la paternità come unico inventore ma di essere promulgatore per la loro istallazione data la semplicità del mio modello, (1)funzionamento a pile, (2)dotata di ruote per un posizionamento ovunque nei luoghi di preghiera, (3) l’aggiunta della cassafortina per le offerte darà un ritorno economico per la spesa di acquisto e di manutenzione.” E aggiunge: “Con ciò possono arrivare nuovi posti di lavoro basta avere la volontà di impegnarsi,
di chiese ce ne sono in abbondanza”.
Infine Paciotti fa un appello: “ci fossero cittadini giovani o meno giovani interessati a crearsi un posto di lavoro in proprio o formare piccole cooperative, possono recarsi presso la mia abitazione a San Martino in Trignano viale Cerquestrette 257 , e scegliere fra i tanti brevetti già registrati e depositati presso il Ministero dell’industria riconosciuti dalla commissione Europea, i brevetti sono a disposizione gratuitamente se messi in produzione nel comprensorio Spoletino, accetterò una percentuale al momento della loro commercializzazione”.