La Consigliera Provinciale del PD Laura Zampa, delegata dal Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi a rappresentare l’Ente nel Consiglio Direttivo del Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” di Spoleto, non potendo essere presente, per improrogabili impegni di lavoro, alla riunione pubblica con le Associazioni e le Forze Imprenditoriali del territorio indetta dal Consiglio Direttivo del Lirico Sperimentale, alla quale sono stati invitati i rappresentanti dei lavoratori precari dello stesso Ente, preoccupati per quello che loro stessi definiscono un “semiabbandono delle dinamiche culturali a livello locale”, ha inviato il presente comunicato da leggere nella riunione:
“ Sin dalla mia nomina da parte del Presidente della Provincia di Perugia quale suo rappresentante nel Consiglio Direttivo del Lirico, ho preso a cuore e seguito con passione le attività dell’Ente, non solo per dovere istituzionale, ma anche per un legame affettivo e di profonda stima verso il Teatro Lirico, che è stato parte della mia vita di cittadina di Spoleto.
In questo tempo di impegno istituzionale, ho potuto constatare e riferire, non senza orgoglio, al Presidente della Provincia, riguardo la correttezza della Direzione e delle diverse professionalità operanti nel Lirico, tese ad una gestione virtuosa e precisa in tutti gli adempimenti, attente a bilanci sempre in equilibrio e capaci di scelte vincenti in fatto di ricerca ed innovazione anche in presenza di scarsità di risorse. Ho avuto modo di apprezzare e sostenere la costante collaborazione tra l’Ente Lirico e l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Perugia che, in un reciproco scambio di disponibilità e professionalità, ha dato vita alla realizzazione di eventi e progettualità. Ho visto, in questi quattro anni riconfermare il sostegno della Provincia di Perugia al TLS di Spoleto, nonostante le difficoltà di bilancio sempre crescenti per la Provincia stessa che costringono l’Ente a scelte difficili e non sempre facilmente spiegabili.
In questo anno, per stessa ed inevitabile indicazione del Consiglio Provinciale, le poche risorse disponibili dovranno andare con priorità sulla sicurezza delle strade e delle scuole. Personalmente continuo comunque a sostenere che cultura, arte e spettacolo sono per l’Umbria un potente veicolo di sviluppo, da tutelare e preservare con tutte le nostre forze, anche e soprattutto in questi tempi di grave crisi economica. Per questo motivo, profondamente preoccupata per le sorti del Teatro Lirico ho inviato una lettera al Presidente della Provincia nella quale, oltre ad illustrare la situazione ed il mio pensiero, ho chiesto che vengano erogati, entro la metà del mese di ottobre, i 25.000 euro attualmente stanziati nel bilancio di previsione della Provincia per garantire al TLS una qualche concreta certezza all’attività già avviata ed ho pregato inoltre di individuare, in fase di assestamento di bilancio, ulteriori disponibilità.
Ho proposto infine al Presidente Guasticchi di essere lui stesso promotore di un tavolo inter-istituzionale che veda gli Enti Locali e le forze economiche del territorio unite per la salvaguardia del Teatro Lirico Sperimentale e delle professionalità che esso esprime e che, con il loro lavoro, ne permettono la vitalità e la risonanza in campo nazionale ed internazionale.”
Nel frattempo Panfili fa una mozione con cui il Consiglio Provinciale
• impegna il Presidente e la Giunta affinché venga convocato un tavolo con tutti i soggetti coinvolti con l’intento di chiarire la situazione;
• dispone che il presente documento venga discusso in Commissione per facilitare ogni necessario approfondimento.