Per saper se il PD prenderà la strada del commissariamento oppure otterrà la fiducia bisognerà attendere l’assemblea dei democratici prevista, al più tardi, entro martedì.
Parte della segreteria, visti anche gli ultimi avvenimenti, opterebbe per la prima via, ma il gruppo consiliare, apparentemente compatto, sarebbe invece pronto a proseguire sebbene non senza alcuni obblighi, come quello di un serio Piano di rientro.
E mentre si discute su quale sia la scelta da fare, le opposizioni presentano una mozione di sfiducia al sindaco Benedetti, di nuovo. E quindi, nel giro di 20 giorni si tornerà in Consiglio comunale.
Una crisi, insomma, che si regge su equilibri sempre più delicati.