Grande partecipazione del 2010 GRAVITYTEAM Spoleto alla SUPERENDURO della TOLFA, gara articolata su 4 prove speciali, valida per il Campionato Italiano di Super Enduro.
Una domenica intensa quella vissuta a Tolfa, con una partecipazione del pubblico mai vista in una tappa sprint. I sentieri delle colline laziali si sono confermati tecnici, selettivi, duri, quasi 40 km con quattro prove speciali diverse tra loro con sassi, tratti veloci e strappi in salita, che hanno conquistato tutti gli atleti, a cominciare dai Pro Manuel Ducci, Karim Amour e Marco Fidalgo, che hanno dato un tocco di internazionalità ad una manifestazione in netta crescita.
Il portacolori del 2010 GRAVITY TEAM Spoleto Maurizio “Urmu” Mariani è stato protagonista, al cospetto dei “big” nazionali della specialità, di una grandissima prova di carattere.
Durante la discesa della 1’ PS (prova speciale), affrontando in velocità un salto, cade rovinosamente a terra danneggiando seriamente il freno anteriore, cosa che, unitamente al ritardo accumulato nell’incidente, lo costringe al ritiro dalla competizione. Raggiunto l’area paddock, e recuperata la necessaria lucidità, il nostro atleta decide di partecipare alla, manifestazione “promo enduro” che si sarebbe svolta nello stesso circuito, da lì a poco, con partenza posticipata. Presto detto: medicato per quanto possibile dal servizio di assistenza presente a bordo pista, Urmu recupera in prestito un nuovo freno e con una tecnica certamente non riportata nei manuali di officina, riesce ad adattarlo alla sua forcella. Si presenta quindi al cancelletto di partenza pronto a riprendere la ‘singolar tenzone’. Questa vola Urmu, pur scaricando tutta l’adrenalina e la tensione accumulata, riesce a condurre due prove speciali impeccabili, specialmente la seconda dove recupera numerose posizioni che lo porteranno, alla fine, a salire sul gradino più alto del podio, applauditissimo da tutti coloro che hanno seguito la rocambolesca avventura del nostri biker.
Non da meno la prestazione dell’altro “pilota fuxsia” i Paolo Antonio Fedeli che chiude la Super Enduro con un brillante 9’ posto di categoria.