Ambiente e lavoro a braccetto, confronto con i manager

FestAmbiente
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Si è chiusa ieri sera la prima giornata dell’edizione zero di FestAmbiente Umbria, l’evento regionale di Legambiente. Grande successo per le numerose attività in programma, dedicate ad un pubblico di tutte le età. Nel pomeriggio FestAmbiente ha proposto ai visitatori un open space sul tema del Lavoro, che ha visto il coinvolgimento di diversi imprenditori umbri.

“Lavoro e Ambiente – hanno dichiarato gli organizzatori – vengono spesso presentati come valori in contrapposizione tra loro, come nel caso dell’Ilva di Taranto in cui si è cercato di opporre il diritto al lavoro e il diritto a vivere in un ambiente salutare. È necessario – ha proseguito Vasco Cajarelli della segreteria regionale della CGIL – rilanciare l’economia basandosi su modelli di sviluppo che mettano al centro creatività, innovazione, ricerca e valorizzazione dei beni locali”.

A questo proposito all’open space sono intervenute varie realtà imprenditoriali, alcune molto grandi come Terni Energia, Archimede Solar Energy del gruppo Angelantoni, Novamont, Polycart, Microntel e altre più piccole, ma tutte accomunate dall’aver costruito un rapporto virtuoso con il territorio e l’ambiente. Obiettivo raggiunto a pieno, quindi, quello dell’incontro La Forza dei territori, nell’ambito del quale sono intervenute anche alcune realtà formative e scolastiche che hanno presentato nuovi modelli didattici e di sviluppo professionale.

Interessante il contributo di Matteo Lombardi e Valeria Puletti, i due Promoter della qualità ambientale e dello sviluppo sostenibile del territorio, una nuova figura professionale in grado di promuovere l’adozione da parte delle imprese di soluzioni organizzative improntate ai principi ed ai valori dell’eco-sostenibilità e per porre il rispetto dell’ambiente come metodo per lo sviluppo delle aziende indipendentemente dal proprio settore merceologico. Adozione di un packaging a basso impatto ambientale, aumento dell’efficienza energetica delle strutture produttive e riduzione dei consumi energetici e gli sprechi nell’approvvigionamento dei materiali sono alcune delle soluzioni organizzative che i promoter della qualità ambientale andranno a proporre agli imprenditori umbri.

Il programma di FestAmbiente prosegue nella giornata di oggi (domenica 15 settembre) con il dibattito dal titolo “La bellezza salverà il mondo”, un incontro a più voci che prende spunto dalla proposta di legge di Legambiente sulla valorizzazione della bellezza come volano di sviluppo economico. FestAmbiente è un evento a zero emissioni di CO2.