Dopo la testimonianza che abbiamo pubblicato circa il cane trovato da due amici il giorno prima di ferragosto e la presunta inadempienza da parte della Polizia Veterinaria, ci sono arrivate altre testimonianze, sia sul sito, che su Facebook, e via mail. Racconti analoghi che sollevano dubbi sulla gestione del servizio, tanto da farci chiedere: ma allora è un vizio? Ovviamente il nostro blog è aperto a qualsiasi replica da parte dei diretti interessati.
Ecco alcune delle testimonianze, giudicate voi.
Carissimi amici, io e mio marito ci aggiungiamo al vostro coro di lamentele per il “servizio” prestato dalla polizia veterinaria. Vi racconto l’ultima eclatante esperienza avuta con i Sig. G. della polizia veterinaria (purtroppo ho avuto a che fare con lui almeno 3 volte). Mentre andavo a cena fuori con mio marito e mio figlio di tre mesi, purtroppo abbiamo trovato qui a Castel Ritaldi una bellissima maremmana che vagabondava zoppicando in modo vistoso. Ci siamo fermati per prestarle soccorso e come voi abbiamo chiamato il centralino dell’ospedale a cui ho chiesto di passarmi la polizia veterinaria. Ormai la procedura è cambiata e l’operatore dell’ospedale mi ha chiesto di fare una diagnosi dell’animale così da poter decidere se far intervenire l’accalappia cani o un veterinario. Appurato che sarebbe servito il veterinario, è giunta sul posto la dott.ssa F. che con grande “competenza” mi invitava a tenere fermo il cane perché lei temeva che la potesse mordere; tirata fuori la macchinetta per vedere se il cane avesse o meno il chip, lei sempre con la sua “competenza” mi dice che non riesce ad individuarlo e mi passa la macchinetta dicendomi di vedere io se il chip ci fosse o meno (ci rendiamo conto che questa dott.ssa dovrebbe salvare delle vite e non sa nemmeno trovare il chip sul collo di un cane???) appena mi da la macchinetta, si scaricano le batterie (la rincarnazione della non speranza) e allora decide di chiamare il famigerato Sig. G. della polizia veterinaria. Essendo venerdi sera, purtroppo il Sig. G. è stato da noi disturbato mentre probabilmente a cena fuori e come agli altri amici ci ha risposto “se il cane riesce a camminare, lasciatelo dove lo avete trovato, così torna a casa” (già altre 2 volte mi aveva dato la stessa risposta perchè era fuori a Terni come per sua stessa ammissione). Io guardo sbalordita la veterinaria, che incapace di rispondere mi riferisce che il Sig. G. le dice “lo hanno trovato loro e ora se ne assumono la responsabilità”
A tale affermazione, io ho semplicemente ricordato al Sig. G. che a pochissimi metri da noi c’era la caserma dei carabinieri di Castel Ritaldi e che l’unica responsabilità che mi sarei presa era andare a denunciare sia lui che la dott.ssa per inadempimento al loro lavoro. A tale minaccia, il Sig. G. ha interrotto i suoi impegni per farci mandare un suo collega e far portare la povera bestiola da Paola nel canile di Campello….volete sapere come è finita la storia??? La mattina dopo ho chiamato Paola per verificare che il cane fosse stato realmente portato da lei, e mi ha detto che la bestiola, dotata di microchip, era già stata riconsegnata ai padroni, grazie alla loro efficenza e ad una macchinetta con le batterie cariche.
Il responsabile del Sig G, tale Sig. S., non si vergogna ad avere tali collaboratori? Non è forse il caso che si prendano provvedimenti verso chi non svolge con passione questo lavoro?? Il sig. S. sa che ci sono tantissimi disoccupati amanti degli animali che sarebbero molto più efficienti di questo incompetente???
Io mi prendo anche questa responsabilità nel dire che se vogliamo, con nomi e cognomi, potremmo fare un’azione e cercare di far punire chi davvero lo merita.
Grazie di aver dedicato qualche minuto del vostro tempo a leggere anche la mia disavventura.
Roberta e Fabrizio
Mi è successa la stessa identica cosa un paio di mesi fá!!! I carabinieri non sono intervenuti perché, non essendo la superstrata, secondo loro non creava un pericolo, nonostante gli avessi fatto presente più volte che il cane aveva fatto rischiare diversi incidenti solo nei pochi minuti in cui ero presente. Quindi mi hanno detto di chiamare l’ospedale, gli ho chiesto se potevano darmi il numero ma mi hanno detto di arrangiarmi e mi hanno chiuso il tel !!! Riesco a contatare l’ospedale, mi passa la polizia veterinaria che mi dice di lasciarlo li che forse è di qualcuno !!! Dopo 5 minuti che insistevo, visto che se lolasciavo li sicuramente sarebbe morto, e probabilmente avrebbe causato qualche incidente, la pol veterinaria mi dice che essendo sabato pomeriggio e visto che il cane non era ferito non c’era un urgenza che giustificava un uscita in orario extra lavorativo!! Quindi,sbalordito dalla sua risposta, gli chiesi se dovevo attendere che venisse ferito causando un incidente per poi richiamare !!! La conclusione è che ho dovuto tenere io il cane fino al lunedì successivo per poi consegnarlo alla sede della polizia veterinaria. .. il comportamento di quese persone è assolutamente inaccettabile !! Ma non devono rendere conto a qualcuno del loro lavoro pagato con I NOSTRI SOLDI ? E non c’è nessuno che dovrebbe verificare il loro operato ?? Visto che queste persone non hanno voglia di lavorare dovrebbero essere licenziate per far posto a qualcuno che abbia voglia di fare ciò per cui è pagato!!
Simone
E’ successa la stessa cosa a noi, identica, il 14 pomeriggio. i carabinieri hanno detto : non siamo accalappiacani, non avevamo altri numeri così lo abbiamo portato in campeggio con noi,ci ha sempre seguito e dormiva accanto al nostro fuoco. oggi siamo andati di persona al canile per portarlo la e la ragazza ci ha risposto : potreste passare guai per “sequestro d’animale”…ROBA DA MATTI : noi non lo possiamo accettare. ok. lo abbiamo portato a l asl dove la polizia veterinaria lo riporterà al canile (dove lo avevamo portato gia noi). Praticamente uno che fa un opera buona alla fine deve combattere due giorni per cercare di salvare la vita a un cagnolino…BENVENUTI IN ITALIA.
Pietro Pompili
E’ successa anche a me una storia simile qualche anno fa’…un randagino di cui mi sono dovuta assumere le responsabilita’, perche’ la polizia veterinaria chiamata sul luogo, non lo hanno voluto, dicendomi che il canile era pieno e non sapevano dove metterlo…l’ho tenuto in casa per ben sei anni insieme ad Ivan, il mio pastore tedesco….si è lasciato amare in una maniera straordinaria questo cagnolino…e lui stesso ha amato noi tantissimo… poi all’improvviso un figlio di pu…… vicino di casa…… me lo ha fatto sparire…..abbiamo sofferto, e anche il pastore tedesco ha sofferto, perche’ per tantissimi giorni lo ha cercato in ogni angolo del giardino….. quello che voglio dire, è che se c’e’ qualcuno, che ha un piccolo spazio non si neghi l’amore di due occhi cosi’ teneri e lo prenda…. verra’ ripagato con amore vero, che solo un animale puo’ dare…. non aspettiamoci niente dalle istituzioni, che son li, solo per lo stipendio mensile…soldi e amore non camminano mai di pari passo…
Commento su Facebook di Maria
Anche a me è successa la stessa cosa tempo fa, ma era quasi ora di cena e anche se reperibile e quindi pagato di più per fare quello che dovrebbe fare, ha fatto in modo e maniera per non venirsi ad occupare di un cane che, come il cane citato nell’articolo, rischiava di far fare un bell’incidente visto che appena vedeva un auto gli si gettava contro perché sicuramente abbandonato, pensava che ogni macchina che arrivava, fosse quella del padrone.
Io penso che, di questi tempi, certa gente davvero ruba il posto a chi invece quel ruolo, quella figura professionale se la meriterebbe. Purtroppo siamo in una delle regioni dove la meritrocazia non si sa dove sta di casa perché basta (bastava) la tesserina del partito per trovare un posticino, specialmente nel pubblico.
Email di Fabrizio
Per dovere di cronaca riportiamo l’unica testimonianza positiva, quella di Federica: “IO ALLORA CREDO DI ESSERE STATA FORTUNATA, PERCHE’ 2 VOLTE CHIAMAI LA POLIZIA VETERINARIA E 2 VOLTE VENNI ASCOLTATA E SONO STATA MOLTO SODDISFATTA . UNA VOLTA SI TRATTAVA DI UN GATTINO, UN’ALTRA LA POLIZIA VETERINARIA CHIAMATA DA ALCUNE PERSONE HA SOCCORSO UN CANE INVESTITO E LO HA PORTATO DAL VETERINARIO PER FARLO CURARE. SPERO DI NON ESSERE UN CASO ISOLATO, MA NON CREDO.”
PS:
Riportiamo anche la testimonianza di Jessica Patrizi arrivata come commento a questo articolo su FB
Vorrei sottolineare che nel momento in cui ci sono 10 segnalazioni di inadempienza del servizio, ci sono molti altri esempi che potrei riportare decisamente positivi e che purtroppo rimangono inosservati. Io in qualità di volontaria presso i canili di Spoleto e Campello posso affermare che il lavoro quotidiano di tale servizio è molto efficiente specialmente se svolto dal tecnico G.T. da molti anni impegnato in tale lavoro. Conosco di persona G.T. e mi sono sentita in obbligo di fare questa precisazione in quanto non è giusto che si faccia di tutta l’erba un fascio…
JESSICA, HAI PERFETTAMENTE RAGIONE. SOLITAMENTE SI PARLA SOLO QUANDO CI SONO DEI DISSERVIZI. LE BELLE NOTIZIE NON LE LEGGIAMO MAI. EPPURE IO RICORDO CHE TUTTE LE VOLTE CHE HO AVUTO A CHE FARE CON I SIGNORI DELLA POL. VETERINARIA SONO SEMPRE STATI MOLTO CORRETTI PRECISI PUNTUALI E SERI SUL LAVORO.
JESSICA, HAI PERFETTAMENTE RAGIONE. SOLITAMENTE SI PARLA SOLO QUANDO CI SONO DEI DISSERVIZI. LE BELLE NOTIZIE NON LE LEGGIAMO MAI. EPPURE IO RICORDO CHE TUTTE LE VOLTE CHE HO AVUTO A CHE FARE CON I SIGNORI DELLA POL. VETERINARIA SONO SEMPRE STATI MOLTO CORRETTI PRECISI PUNTUALI E SERI SUL LAVORO.
Mi piace molto il giornale online perchè da la possibilità di lasciare commenti e a questo proposito vorrei dire che non ritengo giusto che vengano generalizzati gli eventi perchè ,come in ogni posto di lavoro, ci sono persone più o meno gentili , più o meno “brave”. Io ho a che fare con tale servizio per quanto riguarda la gestione del Canile Comunale di Spoleto e il mio Rifugio Clitunno e vi assicuro che , se in effetti a volte sento lamentele da parte della gente, molte altre volte si ricevono gentilezza e cortesia ,sia da parte dei tecnici che dei veterinari della asl ma purtroppo questi episodi non vengono mai o quasi mai raccontati.
Mi piace molto il giornale online perchè da la possibilità di lasciare commenti e a questo proposito vorrei dire che non ritengo giusto che vengano generalizzati gli eventi perchè ,come in ogni posto di lavoro, ci sono persone più o meno gentili , più o meno “brave”. Io ho a che fare con tale servizio per quanto riguarda la gestione del Canile Comunale di Spoleto e il mio Rifugio Clitunno e vi assicuro che , se in effetti a volte sento lamentele da parte della gente, molte altre volte si ricevono gentilezza e cortesia ,sia da parte dei tecnici che dei veterinari della asl ma purtroppo questi episodi non vengono mai o quasi mai raccontati.
Vorrei sottolineare che nel momento in cui ci sono 10 segnalazioni di inadempienza del servizio, ci sono molti altri esempi che potrei riportare decisamente positivi e che purtroppo rimangono inosservati. Io in qualità di volontaria presso i canili di Spoleto e Campello posso affermare che il lavoro quotidiano di tale servizio è molto efficiente specialmente se svolto dal tecnico G.T. da molti anni impegnato in tale lavoro. Conosco di persona G.T. e mi sono sentita in obbligo di fare questa precisazione in quanto non è giusto che si faccia di tutta l’erba un fascio…
Vorrei sottolineare che nel momento in cui ci sono 10 segnalazioni di inadempienza del servizio, ci sono molti altri esempi che potrei riportare decisamente positivi e che purtroppo rimangono inosservati. Io in qualità di volontaria presso i canili di Spoleto e Campello posso affermare che il lavoro quotidiano di tale servizio è molto efficiente specialmente se svolto dal tecnico G.T. da molti anni impegnato in tale lavoro. Conosco di persona G.T. e mi sono sentita in obbligo di fare questa precisazione in quanto non è giusto che si faccia di tutta l’erba un fascio…