Luna park a San Nicolò, Panfili dalla parte dei parrocchiani

Anche gli uomini delle istituzioni spoletine dicono la loro riguardo alla questione del luna park che fino ad ora ha scatenato non poche polemiche. 

Ad  intervenire è Giampiero Panfili che, tramite comunicato stampa, dichiara tutta la sua solidarietà e appoggio alle manifestazioni pacifiche dei parrocchiani che qualche anno fa acquistarono il terreno ora dato in affitto dalla Curia ai giostrai, all’oscuro dei parrocchiani stessi. 

Ad un gesto raro e di grande sensibilità come quello compiuto da questa comunità che si è auto tassata pur di costruire un luogo destinato al culto -afferma il consigliere PDL- si contrappone la poca sensibilità e la leggerezza della Curia da cui i parrocchiani si sentono comprensibilmente traditi.

Insomma, un luogo dedito alla riflessione e alla «sacralità del silenzio» verrà presto sommerso da luci, autoscontri e musica, segno che ad un’interesse genuino viene contrapposto un interesse legittimo ma di tutt’altra natura. Massimo sostegno, dunque, alle manifestazioni pacifiche che si susseguono in questi giorni da parte di una comunità che, a difesa di quello che ritengono uno spazio sacro, si è stretta intorno alla propria fede -chiosa Panfili. 

4 Responses

  1. Ma perchè se è un prblema tra i parrocchiani e la propria gerarchia eclesiastica la politica non lascia gli interessati a divenire a un confronto tranquillamente?
    In primis quando fai un regalo mica puoi avere la presunzione di dire al destinatario come lo deve usare (me pare un pò troppo) secondo magari la parrocchia con quei soldi ricavati dall’affitto del terreno li rimette in circolo con opere di bene in cosa possono sperare di meglio chi aderisce alla fede cristiana se non far del bene al prossimo?
    e un politico de che se va a immischia? pensa che solo perchè i fedeli protestano che domani prenderanno i voti dei parrocchiani?

    Se è campagna elettorale questo candidato ha finito le cartucce da sparà….

  2. Ma perchè se è un prblema tra i parrocchiani e la propria gerarchia eclesiastica la politica non lascia gli interessati a divenire a un confronto tranquillamente?
    In primis quando fai un regalo mica puoi avere la presunzione di dire al destinatario come lo deve usare (me pare un pò troppo) secondo magari la parrocchia con quei soldi ricavati dall’affitto del terreno li rimette in circolo con opere di bene in cosa possono sperare di meglio chi aderisce alla fede cristiana se non far del bene al prossimo?
    e un politico de che se va a immischia? pensa che solo perchè i fedeli protestano che domani prenderanno i voti dei parrocchiani?

    Se è campagna elettorale questo candidato ha finito le cartucce da sparà….

  3. Non capisco quale possa essere il problema .
    I parrocchiani per un pò di tempo faranno i loro raccoglimenti spirituali in altro luogo. Un pò di luci e di divertimento non è dissacrante, non facciamo un passo indietro nel medioevo.

  4. Non capisco quale possa essere il problema .
    I parrocchiani per un pò di tempo faranno i loro raccoglimenti spirituali in altro luogo. Un pò di luci e di divertimento non è dissacrante, non facciamo un passo indietro nel medioevo.

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