Con verifiche incrociate della Polizia municipale e della Guardia di Finanza, grazie ad un accordo tra Regione, Ater e Fiamme Gialle, si vogliono intensificare i controlli negli alloggi popolari al fine di prevenire situazioni anomale che arrecano danno a chi veramente di quell’aiuto avrebbe bisogno.
Con il supporto della Guardia di Finanza, infatti, il controllo sarà certamente maggiore e mirato in quanto questa potrà accedere ai dati reddituali e patrimoniali dei beneficiari delle case popolari, verificando poi la veridicità della autocertificazioni e sventando così realtà come quelle dei subaffitti.
In questo modo, inoltre, coloro che avranno davvero bisogno di tali alloggi avranno più possibilità di ottenerli, cosa di non poca importanza soprattutto con i tempi che corrono.