VusCom replica alla stampa e a Spoleto 5 stelle sul caso dei conguagli salatissimi recapitati a centinaia di cittadini. Il gestore sostiene di avere seguito tutte le normative previste sia per il conteggio delle imposte che per la reatizzazione. I dubbi espressi da giornalisti e grillini, scrive VusCom, “creano un danno d’immagine particolarmente grave alla società in un momento in cui si stanno facendo grandi sforzi sul mercato non di certo valorizzati da queste sterile e infondate polemiche”.
Di seguito il comunicato integrale:
“In relazione a quanto riportato dalla stampa in merito alle bollette del gas metano e alle osservazioni del Movimento Cinque Stelle, VUSCOM fa presente che calcoli e imposte sono rigorosamente disciplinate dall’Autorità per l’energia e per il gas (all’Allegato A alla deliberazione AAEG ARG/com 202/09) che definisce puntualmente sia i corrispettivi sia i termini e la forma con cui devono essere espressi nella fattura. Non sono quindi stati calcolate “voci discutibili” essendo tutte le modalità e voci di calcolo precisamente stabilite dalla normativa.
Rispetto poi alla rateizzazione, anche questo tema è disciplinato dall’AEEG (dall’art.10 della deliberazione n.229/01), che prevede che tale condizione sia dichiarata in bolletta, come infatti è stato specificato da VUSCOM nelle comunicazioni inviate a tutti coloro che ne hanno diritto. Al riguardo, tenendo conto della particolare situazione economica nazionale e locale e degli importi delle bollette alti a causa dei consumi elevati anche nei mesi di aprile e maggio, VUSCOM è andata ben oltre gli obblighi della normativa, estendendo la possibilità di rateizzazione, come riportato sia sulla stampa che sul sito aziendale1.
Un ulteriore precisazione in merito a quanto pubblicato riguarda la lettura dei contatori, di competenza di VUS spa, anche questa disciplinata dall’AEEG (deliberazione AEEG ARG/gas n.64/09) e puntualmente da questa eseguita e calcolata nella fatturazione di VUSCOM. Riteniamo poi importante sottolineare che VUS spa e VUSCOM hanno svolto un incontro con le associazioni di consumatori del territorio per fornire in anticipo agli utenti i chiarimenti necessari in merito alla successiva fatturazione del gas e ai relativi pagamenti, di cui è stato dato conto sulla stampa locale. Peraltro, creare dubbi sulla legittimità della fatturazione provoca un danno di immagine particolarmente grave in un momento in cui la società sta producendo enormi sforzi per competere su un mercato liberalizzato contro le azioni, molte volte anche scorrette, di veri ‘colossi’ nel settore energetico.
VUSCOM infatti proprio in questo periodo sta lanciando una serie di offerte particolarmente competitive che altri fornitori non sono riusciti a mettere in gioco ma che non sono certo valorizzate da queste sterili e infondate polemiche”.