Ragazzacci e Fish&Chic si tolgono qualche sassolino dalle scarpe

Dopo un primo comunicato flash, a distanza di qualche giorno dall’annullamento dell’evento “Neverland”, I Ragazzacci e Fish&Chic si concedono qualche parola in più per fare il punto della situazione e togliersi qualche sassolino dalle scarpe. 

Dopo un primo momento di scoramento, infatti, gli organizzatori sono subito tornati in forma assicurando tutti che, nonostante una «burocrazia devastante», la volontà di portare avanti iniziative e progetti per Spoleto e gli spoletini non è affatto scemata. 

E le due associazioni intendono mantenere la guardia alzata anche per eventuali differenze di trattamento che potranno presentarsi nell’organizzazione di altri eventi: gli organizzatori di “Neverland” si dicono infatti pronti a denunciare agli organi competenti e a mezzo stampa qualsiasi possibile futura anomalia. 

Di seguito il comunicato: 

«Le associazioni culturali “Fish&Chic” e “IRagazzacci” in relazione all’annullamento della serata “Neverland” presso la Rocca Albornoziana di Spoleto, sabato 20 Luglio, visto il primo scarno comunicato diramato, tengono a fare delle precisazioni in merito .
Come associazioni giovanili, proclamiamo la nostra ferma volontà a proseguire nei nostri progetti e nelle nostre iniziative, senza piegare la testa e arrenderci, di fronte una burocrazia devastante, che spesso pone problematiche che vanno ben oltre le norme che regolamentano la pubblica sicurezza.
Crediamo infatti fermamente che la nostra amata Spoleto, dove ricordiamo non c’è più nemmeno un cinema, ne un locale da ballo, si meriti delle iniziative fatte par i giovani e organizzate dai giovani .
Non siamo riusciti questa volta a portare a termine il nostro sogno, “Neverland”, annullato esclusivamente poiché non ci hanno messo nelle condizioni economiche e organizzative necessarie a far fronte a tutte le prescrizioni richiestoci dalla commissione di pubblico spettacolo, nel pieno della sua facoltà legale, così da poter dare seguito alla manifestazione nella sua più completa sicurezza .
Ci teniamo però a sottolineare che non vorremmo che, in passato o in futuro, ci siano stati o ci saranno, diversi trattamenti per iniziative analoghe a quella che noi avevamo ideato, sia che esse si svolgano dentro la Rocca Albornoziana che in qualunque altro luogo pubblico.
Siamo certi che gli organi preposti vigileranno per far in modo che questo non accada, e che si prodigheranno nel fare attuare tutte le prescrizioni a noi richieste in questo caso, per qualsiasi altra manifestazione futura di interesse pubblico. Contrariamente ci adopereremo nel denunciare sia agli organi competenti che tramite mezzi stampa, eventuali irregolarità e/o differenzazioni di trattamento .
Ringraziamo per la fiducia e il sostegno accordatoci il Ns sindaco Sig. Daniele Benedetti e tutta la direzione cultura e turismo del Comune di Spoleto , che hanno sostenuto il nostro progetto dall’inizio alla fine, cercando insieme a noi di risolvere le mille problematiche burocratiche e tecniche sorte.»

Associazione Culturale” Fish&Chic” e “I Ragazzacci”

2 Responses

  1. Bravi, purchè le paventate denunce siano ben supportate da prove provate, sai com’è, la diffamazione a mezzo stampa si paga cara.

  2. Bravi, purchè le paventate denunce siano ben supportate da prove provate, sai com’è, la diffamazione a mezzo stampa si paga cara.

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