Atterraggio di emergenza a Fiumicino: spoletino alla guida

Foto da Il Messaggero
Foto da Il Messaggero

«Un atterraggio spericolato, compiuto con molta maestria» ma anche «un atterraggio da manuale». Questo è ciò che si legge su tutti i giornali nazionali da poche ore a questa parte, dopo che il pilota spoletino alla guida di un Airbus A320 della compagnia Wizz Air, G.R.M. le sue iniziali, ha effettuato un atterraggio di emergenza a Fiumicino. 

Il velivolo avrebbe dovuto effettuare la tratta Budapest-Ciampino ma un problema al carrello sinistro, il quale non si sarebbe aperto, ha fatto decidere il comandante per un atterraggio d’emergenza a Fiumicino, dove la pista è più lunga. G.R.M. sarebbe così riuscito ad atterrare con l’aereo inclinato solo con il carrello destro.

162 i passeggeri che si trovavano su quel volo, tra cui anche una donna incinta, ma nessuna conseguenza grave per loro: tre di loro hanno riportato ferite lievi, gli altri solo tanta paura e shock. 

Il volo è partito stamane e sarebbe dovuto atterrare a Ciampino alle 7,35 ma alle 7,23 il pilota ha eseguito una riattaccata per problemi al carrello sinistro, per poi dichiarare l’emergenza pochi minuti dopo. Inizialmente, per il 118 di Roma, era scattato il codice rosso: 2 elicotteri e 12 ambulanze erano infatti state mandate sul posto. Ma per fortuna e soprattutto grazie alla bravura del comandante, il peggio è stato scongiurato. 

La pista 3, dove l’aereo è ancora adagiato, è temporaneamente chiusa e sta causando ritardi fino a 3 ore per diversi voli. 

L’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo ha immediatamente inviato del personale investigativo sul posto e ha già aperto un’inchiesta per fare luce sui fatti. Già interrogato per circa tre ore dalla Polizia giudiziaria anche il comandante che è poi andato via senza rilasciare dichiarazioni.