Gli ormai famosi autovelox posti sulla Flaminia, l’uno all’altezza dello svincolo nord di Spoleto e l’altro nei pressi del bivio di Ancaiano, già al centro di diverse polemiche negli ultimi mesi, continuano a far parlare di sé.
Dal loro collaudo, avvenuto il 29 dicembre 2012, è scattato il canone per la fornitura dei due occhi elettronici da parte del Comune alla società che li ha installati, la Project automation spa.
Così, mentre il pagamento dei 200mila euro spalmati in 36 mesi ha preso il via già qualche mese fa, i due autovelox non sono ancora entrati in funzione. Pochi mesi dopo l’avvenuto collaudo, infatti, l’amministrazione comunale ha richiesto all’Anas il permesso di innalzare il limite di velocità fino a 70 km/h nel tratto vicino allo svincolo sud, lasciapassare che è arrivato solo il 10 di maggio.
Nonostante questo, comunque, gli autovelox sono tutt’ora spenti e intanto è da gennaio che continuano a costarci 6000 euro al mese.
A MA ADESSO LU CUMUNE SE RIFARA’ ASPETTATE CHE LI ACCENDANO, E VEDRETE QUANTI SORDI VE FREGANO, IO FOESE COMPRERO’ UN SOMARITTU E POI PARCCHEGGERO’ SU LU PALU DE STU ATTREZZU E POI PURGHERO’ LA BESTIOLA MIA SIMPATICA E JE FARO’ SGHIZZA’ TUTTA MMMMMMERDA SU STU ATTREZZU. L’ITAKIA FA SCHIFO MA SPOLETU SUPERA PER STUPIDITA’ TUTTE LE CITTA’ DELL’EUROPA.
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