Panico alla stazione, uomo insulta donne e stranieri e poi scappa

Panico alla stazione
Panico alla stazione

Nel tardo pomeriggio di ieri un uomo ha scombussolato la tranquilla routine della stazione di Spoleto. L’uomo, sulla quarantina, con accento del sud e in evidente stato psicofisico alterato si è, prima, scagliato contro due ragazzi di colore che stavano aspettando l’autobus nel piazzale della stazione e, poi, su un’altra ragazza.

I ragazzi sono stati insultati pesantemente dall’uomo per tutto il periodo dell’attesa del mezzo pubblico. Quando il bus è arrivato e i ragazzi se ne sono andati, l’uomo ha spostato il suo delirio su una ragazza, anch’essa in attesa del mezzo pubblico.

La ragazza è stata anch’essa insultata pesantemente dall’uomo che non contento è arrivato addirittura a metterle le mani addosso per strattonarla. E’ stato a quel punto che i presenti si sono decisi a chiamare i carabinieri che si sono precipitati sul posto insieme a una pattuglia della polizia provinciale.

Nel tempo che è intercorso tra la chiamata e l’arrivo delle forza dell’ordine l’uomo ha avuto il tempo di salire insieme ad un’altra persona a bordo di un Audi grigia  che però non si è messa in moto.

Così i due se ne sono andati con un motorino. I carabinieri, dopo aver indagato facendo domande ai presenti, hanno subito verificato che l’Audi non fosse rubata. E fortunatamente non lo era, anche se l’assicurazione è risultata scaduta, motivo per cui è stato chiamato il carro attrezzi che ha portato via l’auto.