Salviamo l’ospedale, le associazioni soddisfatte dell’incontro con la presidente Catiuscia Marini.
Anche se le assicurazioni fornite dovranno essere concretamente realizzate, come il mantenimento dell’emergenza urgenza, il coinvolgimento delle associazioni nella discussione del prossimo Pal e il bando per il nuovo primario di chirurgia, oltre alla conferma di tutti gli altri primariati.
Nebulose, invece, le risposte su Oncoematologia reparto che sarà a breve al centro di un nuovo faccia a faccia tra il Tribunale del malato e il direttore generale dell’Asl, Sandro Fratini.
Per il resto Spoleto city forum giudica “incoraggiante” la presenza delle decine di cittadini che si sono mobilitati e respinge le illazioni con cui sarebbe stata giudicata come inutile la partecipazione popolare.
“Nel passato purtroppo – c’è scritto nella nota stampa – a ogni rassicurazione dei responsabili della Sanità è puntualmente seguita una beffa. Per chi ha memoria corTa ricordiamo che solo le forti prese di posizione della città hanno frenato il ridimensionamento dell’ospedale, si pensi all’imponente manifestazione al Sacro Cuore con cui si riusci a riconfermare l’emergenza urgenza al San Matteo, o quella con cui si salvò il reparto di Ostetricia e Ginecologia”.