Anche il Codacons davanti al Tar per il commissariamento della Bps. L’associazione dei consumatori, per conto di un gruppo di azionisti, ha impugnato gli atti con cui Bankitalia ha posto in amministrazione straordinaria la banca spoletina.
Per il Codacons “la decisione è illegittima e priva di reali motivazioni considerato che l’istituto di credito commissariato presentava una situazione economica negativa per pochi milioni di euro, diversamente dai debiti per miliardi di euro in capo ad Mps, ente che deteneva il 25,9% delle azioni della Banca Popolare di Spoleto e verso il quale Bankitalia non ha assunto alcun provvedimento analogo. Due pesi e due misure, quindi, a danno dell’istituto di credito umbro, per i quali ora gli azionisti della banca chiederanno alla Procura di aprire una indagine volta a fare chiarezza sul diverso trattamento riservato da Palazzo Koch”.