Pare proprio che il tracciato che un tempo ospitava l’ex ferrovia Spoleto-Norcia tornerà presto fruibile.
Dall’incontro che si è svolto a palazzo Mauri mercoledì scorso sembra che i lavori sul tratto dell’ex ferrovia stiano andando a gonfie vele. A fare il punto della situazione c’era Stefania Nichinonni (consigliere UM) ma anche i vice sindaci di Sant’Anatolia e Spoleto, il sindaco di Cerreto e alcuni rappresentanti di comitati e associazioni, come La SpoletoNorcia in mtb, il CAI spoletino, la Croce Verde e Rafting Umbria oltre che l’impresa Forti e alcuni tecnici di UM.
In particolare, due sono i nodi su cui si è fatto il punto della situazione. Da un lato si è guardato al futuro prossimo e ad un corretta gestione e manutenzione del tratto che ha tutte le carte in regola per diventare un fiore all’occhiello anche a livello internazionale. Dall’altro, lo sguardo è andato un pò più in la e precisamente allo stralcio successivo del progetto, quello riguardante il completamento dei 6 km mancanti tra Casale Volpetti e Serravalle per i quali sono stati finanziati 800mila euro.
Tutti i presenti si sono detti convinti dell’importanza fondamentale di questo tratto poiché i 6 chilometri mancanti rappresenterebbero il completamento di una green way unica che, se messa a sistema con la pista Spoleto-Assisi, creerebbe una ciclabile di oltre 100 km che unirebbe San Francesco e San Benedetto nel cuore verde d’Italia.
Da parte sua, l’impresa Forti ha annunciato che i lavori termineranno il 15 luglio per permettere il collaudo del tracciato entro il 30 dello stesso mese. In questo modo, come ha ribadito anche la Nichinonni, la manifestazione SpoletoNorcia inmtb, stando alle condizioni esposte nell’incontro, dovrebbe avere luogo.
“i lavori termineranno il 15 luglio per permettere il collaudo del tracciato entro il 30 dello stesso mese”
di che anno ?
“i lavori termineranno il 15 luglio per permettere il collaudo del tracciato entro il 30 dello stesso mese”
di che anno ?