Grande cornice di pubblico venerdì scorso al Cantiere Oberdan per la serata omaggio al genio di Frank Zappa organizzata da Spoleto Back Beat insieme a Legambiente. Protagonisti del concerto gli Ossi Duri, una cover band di assoluto livello tecnico che con grande perizia e rigore filologico ha eseguito, oltre a proprie composizioni, anche un’antologia dei pezzi più rappresentativi del compositore di Baltimora. Gli Ossi Duri vantano varie collaborazioni con artisti internazionali, quali Ike Willis, voce e front man di Frank Zappa ed Elio e le Storie Tese. Da sempre il gruppo si ispira alla musica di Frank Zappa ed in passato hanno partecipato a Spoleto a ben due edizioni dello ‘Zappa Days’. La grande produzione artistica e musicale di Frank Zappa ha conosciuto in passato, proprio a Spoleto, uno dei più importanti momenti di divulgazione e conoscenza a livello nazionale, in quella manifestazione che dal 1998 al 2000 è stata lo ‘Zappa Days’. Organizzata e promossa da un gruppo di appassionati e cultori della sua musica ha prodotto nelle tre edizioni della rassegna realizzate a Spoleto un considerevole e pregevole numero di eventi a carattere musicale, multimediale, audiovisivo e coreografico. Con questa iniziativa l’associazione Spoleto Back Beat, dopo aver organizzato eventi di risonanza nazionale con il tributo a Pete Best, il primo batterista dei Beatles, e la conferenza-concerto di Julia Baird, la sorella di John Lennon, ha inteso ribadire ancora una volta la necessità di promuovere occasioni e momenti anche nella nostra città per la fruizione e la conoscenza della cultura musicale contemporanea, rivolta soprattutto al rapporto intergenerazionale delle espressioni creative giovanili.