Non c’è pace tra gli ulivi, specie se gli ulivi sono i conti del Festival dei Due Mondi, proprio quelli che a Loretoni non sono mai tornati. Ai nostri microfoni poco tempo fa, commentando il successo della sua battaglia che aveva portato allo sdoppiamento delle cariche prima riunite in Giorgio Ferrara, il capogruppo dell’opposizione comunale aveva annunciato che avrebbe continuato a volerci veder chiaro, sopratutto su certi documenti che continuano a negargli.
Detto fatto, alla richiesta di accedere ai documenti il nuovo Cda della Fondazione risponde picche, probabilmente con l’alibi di non essere una fondazione pubblica, ma di carattere privato. Per Loretoni e company, la Fondazione è invece pubblica, visto che per il 51% è controllata dal Comune e visto che il suo presidente è proprio il Sindaco.
A questo punto è quasi scontato il ricorso al Tar, la qual cosa continua a tenere alto il clima di tensione che si respira quando il Cda, presente Giorgio Ferrara, deve rispondere dei conti dei precedenti festival.
A microfoni spenti Loretoni ce ne disse di cotte e di crude con tanto di cifre che riguardavano anche i contratti degli spettacoli.
Staremo a vedere quindi se l’operazione trasparenza che sta investendo i vari campi dalla politica al sociale investirà anche la Fondazione Festival, per buona pace del battagliero Loretoni