Mentre qualcuno della stampa on-line gioisce per la situazione di commissariamento di quella che fino a qualche tempo fa era la banca degli spoletini , ecco che si percepisce un nuovo aspetto della vicenda . Infatti le accuse mosse al vecchio board riguardano anche le assunzioni che sono state realizzate negli ultimi anni.
Queste azioni secondo i commissari sono in controtendenza con il generale andamento degli altri istituti di credito italiani e pertanto i commissari si chiedono : come faceva la Banca Popolare di Spoleto ad assumere persone così in abbondante numero e in controtendenza con il trend nazionale ?
Ora gli impiegati con il contatto ancora a tempo determinato sono ovviamente preoccupati, ma non soltanto loro . Ancora più in ansia sono quei giovani che poco or sono erano stati selezionati nei recenti concorsi indetti sempre dalla banca di Piazza Pianciani.
C’è quindi da gioire della situazione, come certa stampa on line fa ? Le preoccupazioni che abbiamo raccolto tra i denti di alcuni impiegati all’uscita degli uffici, parlano di una certezza per l’economia spoletina sempre più a rischio, anche perchè il paradosso è che tra gli atti contestati alla vecchia gestione ci sarebbe la concessione con troppa facilità di mutui alle imprese.
La crisi per molti è sopratutto colpa delle banche che non accendono più mutui, una che lo fa finisce nel mirino degli ispettori …ma dove sta la verità ? Dite la vostra