Le condizioni del presidente del Popolo delle Libertà sembrano peggiorare a “vista d’occhio” . Il primario del San Raffaele di Milano, ha annunciato che l’iter della malattia agli occhi che ha colpito in modo totalmente improvviso l’ex premier, necessita di cure intensive e di un costante monitoraggio.
Salvo poi precisare che in ospedale non c’è nessun altro paziente ricoverato per la stessa patologia berlusconiana.
I medici della visita fiscale, sono di parere opposto, e, secondo un’ultim’ora di Sky infatti, non avrebbero trovato nessuna patologia così forte da obbligare il paziente in ospedale, così da far fuori in un colpo solo, l’udienza del processo Ruby di ieri e quella dei diritti Mediaset di oggi.
Che sfortuna! Un malanno proprio adesso non ci voleva, e pensare che in campagna elettorale Silvietto saltava come un “grillo” da una Tv all’altra e da una piazza all’altra come un ventenne.
Ma i medici del San Rafaele l’hanno messa giù dura, perchè, come la masturbazione qualche anno fa, queste sono malattie che possono portare alla cecità assoluta. Ed allora riceviamo una mail nella quale si invitano tutti quelli che hanno a cuore la guarigione di Silvio a recarsi in Piazza Duomo alle 18,00 per una veglia di preghiere per la salute dell’ex premier, preghiera che verrà officiata da Don Gianfranco , che leggerà l’omelia di Nostra signora dei Tuberi.
Insomma un appuntamento irrinunciabile per …vedereci chiaro!