5 Stelle ringrazia gli spoletini

I ragazzi del Movimento 5 Stelle ringraziano gli spoletini con questo comunicato che pubblichiamo

Intanto un grande ringraziamento va a chi ci ha permesso di presentarci a questa tornata elettorale, i delegati di lista del M5S per L’Umbria che sono due ragazzi del gruppo di Spoleto, Samuele Bonanni e Florentina Ricciarelli. Poi a tutti gli elettori umbri, in particolare ai cittadini di Spoleto, dove abbiamo ottenuto uno dei miglior risultati a livello regionale. Non solo il portavoce al senato sarà lo spoletino Stefano Lucidi – e questo ci riempie di orgoglio – ma il Movimento 5 stelle è diventato il primo schieramento nella città di Spoleto. Un traguardo che solo qualche mese fa non ci aspettavamo nemmeno lontanamente. Abbiamo sempre portato avanti il nostro lavoro in consiglio comunale prima con Carmelo Parente poi con Davide Placidi, laddove ci era consentito. Abbiamo portato avanti i nostri progetti sui gruppi solidali di acquisto realizzando il G.A.S. 5 stelle che conta ben 110 iscritti. Ma abbiamo anche portato avanti il progetto sulle mense scolastiche a kmzero, purtroppo non discusso in consiglio comunale; abbiamo portato avanti una mole di mozioni e interpellanze che giacciono in attesa di risposta… Magari ora riusciranno a rispondere ai 6.783 cittadini che hanno votato il 5 stelle, cioè’ circa il 30% degli aventi diritto al voto.
Molti ci chiedono di commentare questo risultato. Ma il risultato si commenta da solo e non si capisce come mai c’è ancora chi ci definisce ANTIPOLITICA. IL M5S non è antipolitica, piuttosto è una politica diversa, fatta soprattutto di PROPOSTA. I 20 Punti dell’agenda Grillo sono la punta di un iceberg uscita dal confronto degli attivisti nei meetup (le riunioni settimanali che a Spoleto facciamo di lunedì alle 21.30 nella nostra sede in Via della Repubblica), o dal blog del Movimento 5 Stelle, o dai vari forum. Sono proposte di disegni di legge che i portavoce devono portare in parlamento. Possono essere condivisibili o meno ma dire che non esiste un programma e che siamo solo protesta significa essere in malafede o avere paura. Una paura che aveva ragione di esistere, visti i risultati da tsunami. Troviamo che sia superficiale che, ogni volta che prendiamo i voti, si cerhi di capire a chi li “abbiamo rubati”. Eppure la spiegazione è semplice: i nostri voti ce li siamo guadagnati stando tutti i giorni sul territorio a contatto con la gente, presentandoci con le nostre facce, nome e cognomi. Non ci sono mai piaciuti i salotti da tv, dove ognuno ha il suo copione da rispettare, dove ci si azzanna in trasmissione per poi andare a braccetto in Parlamento e votare insieme provvedimenti molto discutibili. I partiti hanno avuto 30 anni per cambiare questo paese, per RIFORMARE. Finora ogni legislatura ha avuto bisogno di una riforma, di uno stravolgimento, quando invece basterebbe cambiare piano piano piccole cose. E’ quello che cercheremo di fare a Spoleto e in Uumbria nel prossimo futuro, passi fondamentali per dare una svolta anche alla nostra città. Con piccole e poche cose da fare, senza sermoni o programmi da centinaia di pagine. Spoleto dovrà essere rappresentata in Umbria , dove passeranno tutte le riforme che toccheranno la vita reale dai trasporti, alla sanità, alla viabilità ai fondi strutturali per agricoltura e terziario. Il vento sta cambiando, daremo una continuità a quanto successo ieri. L’onestà andrà di moda.

P.S. Un ringraziamento speciale va a:
– Il Ristorante “La Sibilla” di Spoleto
– La tipografia “Lito Stampa 3B” di Spoleto
– Il “bar Catarinelli dei Fratelli Farroni” di Spoleto
– “MM 33″ di Campello sul Clitunno
– “Global Service” di Borgo Trevi
– Legatoria “Vali Di Tondkar Valiollah” di Spoleto
– Alle forza dell’ordine di Spoleto per il loro servizio durante il Firma Day di Spoleto con Beppe Grillo