Vi ricordate le tante polemiche che accompagnarono la valutazione dei danni del Terremoto del 97? L’allora sindaco Sandro Laureti, oggi direttore dell’ospedale di Foligno, venne messo in croce per non essere riuscito a coinvogliare su Spoleto i fondi statali così come riuscito a Foligno e Trevi .
Oggi arriva la notizia che La Giunta regionale dell’Umbria ha concesso un finanziamento di ben 785mila euro al Comune di Trevi per eseguire opere in variante al “Pir” del capoluogo, il programma integrato di recupero per la ricostruzione dopo gli eventi sismici del 1997.
Come valutare questa notizia ? Che anche Trevi riuscisse ad essere più furbo di noi nell’accaparrarsi gli aiuti si era acapito già all’indomani del sisma , in quanto la città del sedano , era riuscita ad entrare in fascia A , mentre la nostra Spoleto giaceva laconicamente in fascia B, pur avendo patrimoni artistici, come il duomo, seriamente danneggiati.
ritorna il vecchio ed annoso ritornello, che porta Spoleto ad essere emarginata dalle grandi sfide territoriali, come fu per la costruzione dell’Ospedale, come fu per il tentativo della terza provincia, come gli scarasi collegamenti stradali e l’elenco potrebbe continuare. cambierà qualcosa in futuro? Forse no, ma intento un bravo a Trevi.