Le bugie hanno le gambe corte, il leader dimissionario di Fare per fermare il declino se ne sta accorgendo. Infatti, dopo la scoperta del falso master e delle lauree mai conseguite, ora arriva la notizia che pure la partecipazione allo Zecchino d’Oro non è mai avvenuta.
A smentire Giannino, che tra le sue qualifiche, aveva detto di aver partecipato al festival musicale per bambini, è stato lo storico conduttore della kermesse dedicata alla canzone dei bambini, il Mago Zurlì, cioè Cino Tortorella su Radio24: “Ho verificato su un annuario tutti i nomi dei bambini che hanno partecipato allo Zecchino dal ’61 in poi e non c’è nessuno che si chiama Oscar Giannino. E non è possibile presentarsi sotto falso nome”. “C’è stato solo un caso, con la figlia di Ugo Tognazzi – prosegue – presentata sul palco solo con il nome, senza il cognome, per non favorirla in alcun modo. Ma se uno avesse verificato avrebbe scoperto facilmente chi era. A quanto mi risulta Giannino non ha partecipato allo Zecchino D’Oro. E poi è una cosa seria, non un giochetto da laureati”.