I fatti risalgono al gennaio del 2006 ma il processo si sta svolgendo in questo periodo e proprio il prossimo 20 marzo ci sarà l’udienza nella quale il giudice emetterà la sentenza.
Sentenza che vedrà protagonista un ragazzo che l’8 gennaio del 2006 si presentò al Clover, discoteca della frazione di Lama nel comune di San Giustino, insieme al fratello di 28 anni e la fidanzata di quest’ultimo. Durante la serata, i ragazzi cominciarono a scherzare tra loro, ma i buttafuori interpretarono le loro mosse come l’avvio di una rissa, bloccando così il 28enne e la fidanzata e portandoli fuori dal locale. L’altro, rimasto all’interno e bloccato da altri buttafuori, cercò invano di spiegare la situazione.
Intanto all’esterno i due ragazzi, mentre tentavano anch’essi di spiegare l’accaduto, secondo quanto riferito, vennero colpiti dai buttafuori. Alla fine della serata i due ragazzi riportarono lesioni guaribili in 20 giorni, come testimoniato dal referto del pronto soccorso tifernate.
Fu così che, dopo aver riaccompagnato a casa i due fidanzati, il fratello minore tornò nella discoteca armato di motosega alla ricerca dei buttafuori, ma fu fermato dal gestore del locale che avvisò tempestivamente i carabinieri.
Il 20 marzo verrà ascoltato proprio il gestore del Clover per poi lasciar spazio alla sentenza del giudice.